Il Palasport Ruffini di Torino, ha ospitato la V edizione dell'Italian Tattoo Artist. Una kermesse che ha visto all'attivo oltre 150 tatuatori più abili e famosi dello stivale in un evento di qualità elevata volta a celebrare l’arte del disegno sulla pelle in tutte le sue forme e manifestazioni. Un’occasione unica per farsi incidere piccoli e grandi lavori dalle mani esperte di un vero maestro. Sono stati oltre 70 gli stand allestiti per ospitare chi questa realtà in Italia l’ha creata e chi - e stiamo parlando di giovani e prorompenti talenti - ha reso famoso il tatuaggio “made in Italy” in tutto il mondo. Sono cresciute considerevolmente anche le “quote rosa” della manifestazione, a rappresentanza delle donne tatuatrici, che nel nostro Paese sono tante, sempre più richieste ed apprezzate.
Quest'arte affascinante ed antichissima cambia aspetto e si rinnova, nelle tecniche e nei significati, e resiste al trascorrere dei secoli combattendo critiche e pregiudizi, o forse traendo proprio da questi la propria forza innovatrice ed anticonformista.
In scena tattoo old school, new school, giapponesi, tribali realistici o in stile lettering.
L’arte del tatuaggio ha conquistato Torino
Per tre giorni Torino è stata la capitale del tatuaggio. Tra Pin-up, moderni marinai, punk e rockabilly, l’evento ha conquistato tutti