Ci sono zone del mondo dove allontanare le zanzare e gli insetti dalla propria abitazione può diventare un’importante questione di salute. Ed è proprio studiando dei sistemi per prevenire la malaria e altre malattie trasmissibili dagli insetti che si è arrivati a creare un materiale repellente – assolutamente atossico per gli umani – che oggi, sviluppato a dovere, potrebbe diventare emblema di una piccola rivoluzione domestica.
Isover Saint-Gobain, attraverso il suo marchio BITUVER, ha lanciato SyntoDefense, un materiale che impedirà l’accesso al sottotetto di casa agli ospiti indesiderati, scongiurando la formazione di nidi e la deposizione di uova. Con il caldo le zanzare sono arrivate numerose, e i repellenti tradizionali sembrano non funzionare mai abbastanza. SyntoDefense funge da repellente contro di loro, gli insetti in generale, ma impedisce anche la formazione di funghi e muffe, nonché scoraggia i volatili, altri classici abitanti dei sottotetti e delle intercapedini. In pratica si tratta di un telo sotto-tegola a tre strati, adatto a tetti a falda ventilati, che garantisce traspirabilità e impermeabilità, sottoposto ad uno speciale trattamento effettuato grazie a nanotecnologie che lo rendono un efficace repellente. Ma assolutamente atossico, organico, biodegradabile al 98%, che non emette sostanze volatili, non contiene metalli, ed è anallergico sia per gli umani che per gli animali domestici.
IL CEROTTO CHE CI RENDE INVISIBILI ALLE ZANZARE
La composizione di SyntoDefence deriva da anni di ricerca nel campo tessile dell’abbigliamento: sviluppato in Australia nel 2001, su richiesta dell’Organizzazione Mondiale della Sanità e dal Global Fund dell’UNICEF, come possibile soluzione alla malaria e altre malattie trasmesse dagli insetti nel continente Africano. Il materiale è stato poi utilizzato in campo militare. In entrambi i casi, i capi di abbigliamento venivano trattati con lo ‘speciale additivo’ (così definito dalla brochure informativa, una sorta di ‘ingrediente segreto’) che oggi viene proposto come repellente ad uso domestico. Questo ‘speciale additivo’ garantisce inoltre durevolezza e resistenza ai raggi UV, e si rivela un ottimo alleato contro il logorio delle fibre di legno, delle travi, addirittura del calcestruzzo. Naturalmente gli agenti atmosferici non ne intaccano le capacità.
Una soluzione ecologica che risolve i problemi delle convivenze sgradite, e allo stesso tempo incentiva il riutilizzo di spazi spesso dimenticati come mansarde, solai e spaziosi sottotetti .
CON LE PIANTE CARNIVORE ALL’ATTACCO DELLE ZANZARE
