Il campeggio è senza dubbio un tipo di soggiorno altamente ecologico, che può diventare addirittura a impatto zero se praticato in modo virtuoso. Nel bosco, in pineta, o magari in riva al lago, campeggiare è un’esperienza di immersione totale nella natura, la quale merita tutte le accortezze possibili per non essere danneggiata. Se siete sulla via della santità green, munitevi di questi accessori e la vostra impronta ambientale diventerà nulla – o quasi!
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Non è esattamente un gadget, ma un oggetto indispensabile che solitamente non si trova in versione ecologica, eppure quest’anno anche il sacco a pelo è sostenibile. Rab ha prodotto Genesis1, il sacco a pelo realizzato completamente in poliestere riciclato, anche per quanto riguarda il materiale isolante dell’imbottitura (Eco3D). Tutti i componenti del sacco a pelo sono inoltre riciclabili a loro volta.
Per quanto riguarda gli ‘strumenti’ che consumano corrente, arriva un’ondata di accessori che sfruttano l’energia solare, in modo da farla davvero finita con elettricità e pile, almeno per qualche giorno. Perfetti per campeggi davvero ‘into the wild’. SunVolt Solar Charger (anche in versione Maxi) è un sistema di pannelli solari trasportabili, perché si richiudono e si trasportano come uno zainetto, avvolto in un astuccio impermeabile e leggero. In pochi secondi si sistema a terra e vi si possono attaccare tutti i dispositivi necessari tramite cavo, e funziona anche nei giorni nuvolosi grazie all’energia che immagazzina. E’ invece integrato direttamente sullo zaino il pannello solare di OffGrid: 25 litri di capacità, perfetto per escursioni in cui nel frattempo fate il pieno di energia fotovoltaica da utilizzare poi per ricaricare smartphone o lettori mp3.
LA TENDA BIODEGRADABILE DI VANESSA HARDEN
I campeggiatori con l’animo da esploratori ameranno EtonRaptor, un dispositivo che si ricarica a sua volta con i pannelli fotovoltaici, immagazzinando l’energia in una batteria al litio, e che funge da radio, altimetro, bussola, barometro, orologio e… apri-bottiglie! Per illuminare le vostre serate all’aperto invece, c’è la Soul Cell Solar Powered Lantern, una lanterna ad energia solare che si carica durante il giorno. Non ingombra perché pieghevole e tascabile, è munita di un gancio che la rende comoda da appendere al ramo di un albero o all’interno della tenda stessa. Per i caffeina-dipendenti il designer Christopher G. Patton ha ideato la macchina per il caffè Girasol, che funziona esclusivamente grazie al sole, senza alcuna combustione.
Infine, un piccolo gioiellino da camping ecologico è il fornellino Biolite, che invece del gas utilizza pezzetti di legno e rametti secchi (niente combustibili tossici). Si utilizza come un normale fornello, ma mentre si cucina Biolite immagazzina il calore di scarto e lo trasforma in energia elettrica. Diventa quindi un caricatore per device di ogni genere via USB, e le sue dimensioni poco ingombranti vi permettono di portarlo praticamente ovunque. Naturalmente premunitevi di piatti, posate e bicchieri riutilizzabili, non di plastica usa e getta. E per lavarli, oltre ad un sapone biodegradabile, c’è un’interessante proposta dal mondo eco: il Lavabo in PVC di Coleman è un doppio contenitore, che consente di lavare e risciacquare le stoviglie senza sprecare l’acqua corrente (nel caso vi troviate in campeggi attrezzati) e con la comodità del doppio scomparto, come a casa. È dotato di comode maniglie per trasportarlo comodamente, e si ripiega alla fine dell’utilizzo.
