Cibo ed eros sono un connubio apprezzato sin dall’origine del mondo. Entrambi solleticano tutti i sensi, si condividono, si prestano a sperimentazioni, eppure troppo spesso ci si abitua a fare entrambe le cose in modo canonico, escludendo un ampio universo di piacere che invece sarebbe facilmente saggiabile. Per rinsaldare la sfera erotica, e allo stesso tempo imparare i segreti della cucina più prestigiosa, a New York si tengono dei corsi dall’emblematico titolo ‘Sex on the table’, ideati da Chef Fed (o cheffed, come ama farsi chiamare).
Specializzato in ingredienti afrodisiaci e nelle loro combinazioni, Chef Fed è di origine svizzera (ad Auberge du Raisin sul Lago di Ginevra si è guadagnato una prestigiosa stellina Michelin) ma di sede a New York, dove tiene i suoi corsi di ‘horny haute cusine’ e classi speciali di cucina che solleticano la sfera erotica, ideali da seguire in coppia ma anche da soli. Indulgere nei piaceri del cibo è la sua passione, e in questi corsi lo chef insegna ad utilizzare gli alimenti come preliminari, che stimolano l’olfatto, la vista, il tatto e l’udito, prima ancora del gusto. Un corso tipo è seguito da una decina di alunni e insegna la preparazione di tre portate; ogni preparazione prevede ingredienti facilmente reperibili, che egli consiglia di acquistare in negozi biologici. Esistono anche delle classi speciali dedicate al brunch, una passione a cui i newyorkesi non potrebbero mai rinunciare; un brunch ad alto tasso afrodisiaco, ovviamente.
Nell’industria della ristorazione e nella cucina in generale vi sono migliaia di ingredienti, e soprattutto infinite possibilità di combinazioni, eppure mediamente se ne utilizzano davvero pochi, e difficilmente, soprattutto nelle cucine tradizionali, si sperimentano sapori e odori nuovi. E’ proprio da qui che Chef Fed vuole partire: insegnando ai suoi alunni accostamenti mai provati, e spingendoli a crearne di nuovi ad ogni pasto. Tra i suoi ingredienti preferiti dal potenziale altamente erotico il mango, il coriandolo, l’aglio, i ceci, le noci, i fiori, le rape rosse, il timo, l’anguria. Dalle diverse classi sono nati esperimenti assolutamente riusciti, che Chef Fed e ha tradotto in composte, conserve e condimenti: ‘Love in a Jar’ (amore in barattolo) è la linea cremosa che va dal pesto di semi di zucca al chutney di pompelmo, passando per la marmellata di lampone e timo fino alla salsa per le carni a base di zenzero, mango e coriandolo.
Per poter ampliare l’iniziativa ad un pubblico più vasto di quello di Manhattan – le lezioni si tengono nell’East Village – sia per quanto riguarda le cooking classes che ‘Love in a Jar’, Chef Fed ha dato via ad una campagna di crowdfunding, in cui le donazioni contribuiranno allo sviluppo del progetto e allo stesso tempo ad una campagna benefica (il 5% degli introiti vanno ad un’associazione benfica che si occupa dei senza tetto del quartiere). Per maggiori informazioni questo è il sito ufficiale, mentre per contribuire al progetto la campagna è su Indiegogo.