Chi trascorre le giornate chiuso in ufficio sa bene quanto spesso capita di sognare ad occhi aperti quelle quattro mura che spariscono, lasciando entrare l’aria, le piante, i fiori, le farfalle e il cinguettio degli uccellini. Ebbene, alcuni fortunati dipendenti di un colosso mondiale dell’e-commerce potrebbero presto vedere i loro sogni tramutati in realtà: Amazon ha presentato il progetto del suo nuovo quartier generale a Seattle, e si tratta di collocare uffici all’interno di una biosfera.
Tre grandi sfere, tre serre giganti, progettate dallo studio Nbbj, che andranno a collocarsi in quell’isolato nel centro di Seattle che Amazon ha comprato per 207 milioni di dollari, palcoscenico futuro di una sede davvero avveniristica. Le sfere avranno altezze che variano dai 24 ai 28 metri, e la più grande vanterà un diametro di 39 metri; 5 piani di uffici sorgeranno al loro interno per circa 6000 metri quadrati di superficie. Ma ciò che rende davvero eccezionale il progetto, è che queste serre saranno l’habitat di numerose specie di alberi e piante, e ospiteranno anche un’area verde accessibile ai cittadini: per i dipendenti di Amazon, l’effetto sarà quello di lavorare in un parco all’aperto, anche grazie alla trasparenza della copertura in vetro e acciaio.
La vegetazione, proveniente da tutto il mondo, dagli alberi secolari alle piante d’alta quota, è selezionata in base alla capacità di adattarsi ad un clima ideale per l’uomo. Il campus, denominato Rufus 2.0 vedrà anche sorgere a fianco delle cupole un grattacielo più ‘istituzionale’. All’interno delle biosfere, per le quali i progettisti si sono ispirati alla Bolla di Renzo Piano al Porto di Genova, sorgeranno anche sale da pranzo e spazi commerciali pubblici. Il progetto punta alla certificazione Leed Gold (Leadership in Energy and Environmental Design), che valuta le costruzioni sostenibili.
Ma Amazon non è l’unico colosso che punta a rinnovare le proprie sedi in un’ottica avveniristica. Apple sta progettando il Campus 2 a Cupertino, una struttura che avrà la forma di astronave ad anello, rivestita di pannelli fotovoltaici e celle a combustione, adatta ad ospitare 13 mila persone. Mentre Facebook pare stia valutando un’immensa struttura nel West Campus che non avrà porte e sul tetto ospiterà un grande giardino. Secondo i portavoce di Amazon lavorare in un ambiente così futuristico ma al tempo stesso immerso nella natura non può che giovare alle prestazioni lavorative, dato che i dipendenti si sentiranno più rilassati e appagati. Difficile obbiettare il contrario.
