Noi continuiamo a sperarci, e scaramanticamente pensiamo al sole, al mare e alla spiaggia. E in quest'ottica un po' sognatrice vi insegniamo le dieci regole di comportamento da seguire sotto il sole per evitare danni anche gravi.
Scegliete la crema solare per voi in base alle vostre specifiche esigenze: il colore della pelle, la sua idratazione e quanto è già abbronzata.
Ma anche quando sarete già nere non smettete di applicarla, soprattutto sul viso e sulle parti più delicate.
Non esponetevi al sole durante le ore più calde: tra le 12 e le 16 è meglio evitare la luce diretta del sole, meglio una pennichella sotto l'ombrellone.
Anche durante le altre ore, però, non state troppo a lungo spaparanzate al sole. Un'esposizione troppo prolungata può essere molto dannosa per la pelle.
La scelta del fattore di protezione della crema, quante volte ripetere la sua applicazione e quante ore restare al sole dipendono anche da dove siete. Sappiate che la neve riflette il 50% dei raggi solari.
Attente all'ombrellone: questo non protegge totalmente dal sole, che passa per il 50% dei suoi raggi. Sott'acqua, invece, ne arriva ben il 90%.
Per le passeggiate lungo la spiaggia indossate indumenti leggeri ma adatti: sappiate che i tessuti naturali proteggono meno di quelli acrilici dai danni del sole.
Applicate sempre, dopo ogni esposizione ai raggi del sole, una crema doposole su corpo e viso per restituire alla pelle la giusta idratazione.
Prima di partire per il mare o la montagna, poi, fate una visita dal dermatologo. Solo lui può dire se qualcuno dei vostri nei, ad esempio, necessita l'applicazione di uno stick solare a protezione totale poiché a rischio.
Dieci regole da seguire per prendere solo il buono del sole.