IL LOOK. L’attrice, sul red carpet del Festival di Cannes appena terminato, ha scelto un outfit grintoso che ha lasciato tutti senza fiato. Niente abiti lunghi e pomposi, scollature profonde o centimetri di pelle scoperta, ma un completo dorato targato Haider Ackermann. Lo stilista colombiano ha confezionato un abito semplice dal taglio rigoroso, pantalone e maglia ampi e lunghi, impreziosito dalla stoffa traslucida in bronzo e oro. Un abito estremamente coprente, indossato con eleganza dall’attrice inglese, magra e slanciata, dove anche le scarpe erano nascoste dalla campana del pezzo inferiore. Per sottolineare uno stile dove il motto “less is more” è padrone, la Swinton ha optato per un make-up naturale, dove l’unico segno visibile era il rossetto rosso fuoco. Ma la protagonista del film di Jarmush ha espresso tutta la sua personalità nella cresta biondo platino e nel taglio cortissimo. Un’attitudine grintosa che ha acceso la passerella.
LO STILE. Tilda Swinton è sinonimo di bellezza minimalista e anti-convenzionale. I suoi tagli cortissimi, al limite della rasatura completa, hanno infiammato i fashion lovers e gli stilisti. Coraggio, voglia di sperimentare e un’eleganza pura e androgina, hanno caratterizzato la carriera dell’artista fin dagli esordi. Tilda ama giocare con i tessuti e le loro proprietà mentre disdegna gli outfit troppo ricchi. Spesso ama indossare capi tipici del guardaroba maschile, giacche abbondanti e bluse, oppure tuniche, ma impreziosite di stoffe preziose e luccicanti. Impossibile dimenticare alcune sue mise in total white, scelte senza paura di intonarle alla pelle diafana. Come l’outfit scelto per i Bafta, British Academy of Film and Television Arts, 2012. Un abito semplicissimo a mezza maniche, candido e con una cintura in vita. Tono su tono, bellezza su bellezza.