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Il drink che nasce nell’orto

The Drunken Botanist è un libro di giardinaggio… da cocktail: erbe, frutta e verdura da coltivare per creare a casa i drink preferiti

cocktail con fragole

Solitamente si associa la coltivazione ad uno stile di vita sano e naturale, tuttavia è da pochissimo uscito un libro che per una volta non guarda al lato salutare di frutta e verdura, ma punta piuttosto ad un loro utilizzo ‘peccaminoso’. The Drunken Botanist è un ironico titolo per un volume in cui l’autrice Amy Stewart racconta quali vegetali coltivare (e come) per preparare in casa deliziosi cocktail.

Generalmente non si pensa a legare il giardinaggio all’arte di mixare sapori alcolici, eppure ogni buon drink trae origine da una pianta. Erbette, frutta e verdura sono gli ingredienti che insaporiscono gli alcolici e fanno si che si ‘trasformino’ in drink variopinti: con un pizzico di pollice verde, un piccolo appezzamento di terra (o tanti vasi in terrazzo) e The Drunken Botanist potrete scoprirne tutti i segreti. Amy Stewart spiega che la maggior parte degli ingredienti dei cocktail più comuni sono anche i più facili da coltivare, come la menta per esempio: basta un vaso, comunissima terra e acqua. Lo stesso vale per il basilico, o il coriandolo.

Per chi è incuriosito dal processo di distillazione, il libro spiega anche come utilizzare le piante per arrivare a produrre l’alcolico, ma specifica anche che nella maggior parte dei paesi è una pratica illegale. Il procedimento è comunque interessante da leggere, ma si consiglia vivamente di comprare lo spirito nei negozi autorizzati, o di informarsi sulla legislatura in merito. Tra i frutti perfetti per i cocktail, la Stweart consiglia fragoline o frutti di bosco, che crescono tranquillamente in vaso, mentre come decorazioni suggerisce i fiori: violette o camomilla ad esempio, commestibili ed esteticamente belle.

Ancora, il libro contiene semplici ricette per infusioni da aggiungere ai cocktail, come quella di rabarbaro, ma anche ‘chicche’ come utilizzare il succo di melograno invece dello sciroppo, o su come utilizzare le olive raccolte direttamente dall’albero. Se siete completamente digiune di giardinaggio, Amy Stewart e la Territorial Seed Company vi daranno tutte le informazioni su come cominciare sul sito ufficiale. Mentre sul sito del libro, www.drunkenbotanist.com troverete tante idee e ricette.

The Drunkern Botanist è uscito da un paio di mesi e si trova già tra i best sellers del New York Times. Ancora non è stato tradotto in italiano, ma se lo volete acquistare è edito da Algonquin Books.