"E’ arrivato il momento di cambiare il modo in cui ci spostiamo, perché dobbiamo rimettere al centro delle politiche dei trasporti le persone e non più solo il profitto di gigantesche aziende che possono contare su amicizie importanti nei palazzi della politica."
Questo l’appello lanciato da Rete Mobilità Nuova, una realtà virtuale volta ad unire le persone che quotidianamente si muovono usando il trasporto pubblico locale, la bici, il treno – e sopratutto le proprie gambe – e che rappresentano la maggioranza della popolazione.
Ad oggi il 75% dei fondi pubblici destinati alle
infrastrutture del settore vengono impegnati per soddisfare la domanda di mobilità del
2,8% delle persone e delle merci, mentre all’insieme degli interventi
per le aree urbane e per il pendolarismo, l’Italia destina solo il 25%
delle risorse. Mobilità Nuova è pronta a riorientare le risorse
pubbliche e contestualmente avviare un ripensamento del settore dei
trasporti sostenendo i pendolari e chiunque si affida a mezzi
alternativi ed ecologici.
La Rete nasce con lo scopo di diffondere e promuovere la Mobilità Nuova tra cittadini, associazioni, movimenti e istituzioni basando la propria attività attraverso quattro cardini: l’uso della bici, delle gambe, dei trasporti locali e l’uso occasionale dell’auto (car sharing, car pooling, taxi).
Chiunque può partecipare e condividere idee e proposte per un futuro con meno auto e più vivibilità ecosostenibile. Il 9 aprile , per esempio, migliaia di persone hanno aderito all’iniziativa Tweetday, utilizzando come mezzo per promuovere il progetto l’hashtag #mobilitànuova, twittando e ritwittando messaggi per favorire spostamenti ecosostenibili in città, riducendo l’uso dei mezzi privati a motore a favore delle gambe: per camminare, pedalare, salire e scendere dai treni regionali e dai mezzi pubblici.
E mentre si pensa già ad un mondo migliore, il 4 maggio Mobilità Nuova farà sentire la propria voce con l’evento "L’Italia cambia strada": Pedoni, Pedali e Pendolari uniti per modificare il modello di mobilità vigente spostando le risorse pubbliche laddove si spostano le persone.
I blogger chiedono partecipazione attiva e numerosa aderendo con qualunque mezzo non motorizzato.
"Un momento per dire tutti insieme che trascorrere la vita in coda, ad aspettare un autobus sporco, stracolmo e in ritardo, oppure con l’eterno terrore di essere investiti da qualcuno che ha troppa fretta non è quello che vogliamo."
L’evento si terrà in P.zza Duca D’Aosta a Milano, dalle 14.30.