A cinquant’anni è ancora il primo della lista degli eroi hollywoodiani protni a salvare il mondo. Il primo a correre a più non posso in ogni suo film. L’alpha man over 50 per antomasia: quello che mostra meno dei suoi anni e che ad ogni film è pronto a nuove spettacolari acrobazie.
Nelle parole dell’attrice Olga Kurylenko “Tom Cruise è un leader. Ed è impossibile fermarlo. Né tantomeno vuoi fermare il suo entusiasmo, perché sai che qualunque cosa accadrà, al suo fianco sarai sempre al sicuro”. L’attrice ha diviso lo schermo con la superstar in occasione di Oblivion, kolossal fantascientifico in cui ancora una volta a Cruise tocca salvare il pianeta. Lo ritroviamo nel 2070, unico uomo sulla Terra distrutta dagli alieni. “Ma questa volta non siamo su Mission: Impossible – assicura il regista Joseph Kosinki – Non è un agente segreto, ma un operaio, uno di quelli che lavorano sodo. Vorrebbe rimanere sulla Terra, è come posseduto da questo desiderio. Ed è afflitto dai ricordi antecedenti alla guerra e dall’immagine di una donna misteriosa”.
Cinquant’anni e non sentirli: la faccia di Cruise domina i primi piani di Oblivion dopo un’unica inquadratura dove lo vediamo sfoggiare il suo fisico da alpha man sotto la doccia e finire per essere sedotto dalla collega Andrea Riseborough. Nel corso del tour promozionale del film l’attore si è aperto per la prima volta sul divorzio da Katie Holmes (il numero tre dopo le separazioni da Mimi Rogers e Nicole Kidman): “Non me l’aspettavo – ha detto in un’intervista al magazine tedesco Taff – La vita è una sfida. Hai cinquanta anni e pensi che tutto sia sotto controllo. E improvvisamente ricevi un brutto colpo – ecco com’è la vita. Tragicomica. Bisogna avere un po’ di senso dell’umorismo. Io ho avuto tantissimo tempo per riflettere”.
Per saperne di più su Cruise e Oblivion, in uscita nei cinema con la Universal Pictures, leggete l’intervista esclusiva al regista su Film.it
