IL LOOK. L’Istat rivela il calo del tasso di disoccupazione per il mese di febbraio 2012, e il suo presidente viene eletto nella Commissione dei dieci saggi chiamati a guidare, seppur parzialmente, l’Italia. Enrico Giovannini, sotto la lente di media e paese, dimostra di rispondere alla legge che se ogni aspetto della vita è misurabile, anche lo stile risponde a questa esigenza. L’outfit è sempre composto e impeccabile. La scelta dei capi ricade quasi esclusivamente su completi blu, grigi o neri; ma attenzione, la tonalità della cravatta si concede guizzi di fuga dalle regole. Giallo, rosso, qualche volta rosa, sono solo particolari e infatti gli occhiali dalla montatura quadrata, classica riportano il “saggio”, a una dimensione più formale e vicina a un ruolo dirigenziale.
LO STILE. Leadership, in questo caso, è sinonimo di estrema sobrietà. Quando si è una delle figure attive nell’attività di controllo delle azioni altrui, meglio dare il buon esempio. Enrico Giovannini è stato capo della Commissione governativa incaricata di esaminare i redditi dei titolari di cariche pubbliche in sei principali Stati europei, per calcolarne la media ponderata, durante il governo Monti. Si è dimesso nel luglio 2011 dall’incarico, ma è l’abbigliamento scelto che continua a parlare di estrema cura della figura in nome di uno stile che sottolinei la coerenza professionale.