IL LOOK. Il nuovo Presidente della Camera è una signora in nero, determinata, impegnata e calma. Un’eleganza contenuta, naturale, caratterizza l’abbigliamento indossato da Laura Boldrini. Il colore che prevale negli outfit scelti per i primi giorni di insediamento e per l’elezione, non devia mai da un rigoroso nero scelto per completi composti da giacca e pantalone. Sotto il completo, troneggia una t-shirt basica con increspatura sulla scollatura. Semplice e morigerata. Un paio di orecchini dorati o luminosi danno luce al look, ma la Boldrini non ne ha bisogno, brilla di luce propria. In altre occasioni, la portavoce di United Nations High Commissioner for Refugees (UNHCR), ha scelto, per comparire nei dibattiti, mise caratterizzate da indumenti che privilegiano i colori del bordeaux, del grigio o del turchese.
LO STILE. Una donna sensibile e pasionaria che sottolinea la centralità delle sue battaglie senza personalismi, con uno stile sofisticato e delicato. Lontana sia dall’estro scarsamente tenuto a bada dalla sua predecessora, Irene Pivetti sia dall’eleganza retrò e un po’ costretta di Nilde Iotti. La Boldrini possiede un’aura moderna, che ben si sposa con l’aria di rinnovamento invocata da più parti. Nella scelta di tonalità sobrie, intensificate dalle punte di colore degli accessori, la neoeletta comunica il carattere e la personalità. I migliori auguri per un ottimo mandato e la speranza di mise sempre più riuscite.