IL LOOK. I mariti fanno correre e anche la politica. Daniela Ferrari in Bersani sembra conoscere bene questa consuetudine e reagisce adottando un look pratico e sportivo. Niente scarpe dal tacco impervio, al massimo stivali comodi o scarpe da ginnastica. Questo l’outfit adottato dalla signora Bersani nella vita quotidiana. Invece alcune note di colore caratterizzano la mise sobria scelta nelle occasioni ufficiali. La first lady indossa un completo total black ravvivato da un foulard con colori accesi. Spesso verde, rosa oppure blu. E’ ancora una nota di tonalità accesa, l’arancio, selezionata per un capospalla come la giacca di pelle, a costituire l’unico eccesso di un carattere che si esprime lontano dalle tribune politiche.
LO STILE. La normalità dei numeri secondi, delle grandi donne dietro i grandi uomini, è racchiusa nello stile dell’ex farmacista. La signora ha mostrato di non voler salire sul carro del vincitore ma di voler sposare piuttosto, la propria quotidianità di mamma, moglie e cittadina di Piacenza. E si concede, quindi, un mood minimale illuminato solo da un classico peccato: le perle. Nel passato le è stata ingiustamente attribuita un’arroganza da prima della classe – sembra avesse reagito a una multa con la minaccia: “Lei non sa chi sono io” – mentre sembra abbia sempre promosso un’immagine normale, di cittadina qualunque. Capita spesso di vederla immortalata, infatti, avvolta nel camice bianco di farmacista, mestiere che l’ha vista impegnata fino a qualche anno fa. Quando i fotografi riescono a catturarla, colgono solamente il caschetto biondo dei capelli e lo spirito casual dei piumini lunghi fino al ginocchio. La donna Ferrari si nasconde. Del resto, non c’è potere maggiore del mistero, e umidità più intensa, di quella che si scatena nelle terre piacentine dove vive. Merito o colpa della vicinanza con il fiume Po.