La pop star Rihanna sceglie un abito di Luciano Soprani per i Grammy Awards 2013.
La giovane camaleontica cantante dalle Barbados, diventata icona di stile, ha fatto del trasformismo uno dei tratti distintivi della sua immagine. E se nelle scorse edizioni la ricordiamo come la principessa trasgressiva, i capi scelti per la serata dei Grammy spostano l’attenzione verso la sofisticata pulizia delle linee. L’abito permette alla luce di scivolare, leggera e intermittente, facendola risplendere lungo le linee del tessuto prezioso ed elegante.
Il capo che proviene dalla collezione Primavera-Estate 1996 disegnata da Luciano Soprani, è stato definito da Harper’s Bazaar “a sort of wonder boy” della moda Made in Italy senza tempo.
Marc Jacobs l’ha annoverato tra i “big five designers” che hanno ispirato la sua carriera nella moda.
Rihanna ha indossato l’abito con eleganza e rigore donando un tocco romantico e diafano alla propria esibizione. Il suo messaggio arriva forte, semplice ed immediato: vivere la favola più bella che sia mai stata raccontata. Un sogno a cui nessuna delle sue fan vorrà rinunciare.
Luciano Soprani debutta con la sua prima collezione nel 1981, dopo aver collaborato e disegnato per Gucci, Max Mara, Nazareno Gabrielli e Basile. Ancor oggi la sua impronta indelebile vive nel panorama della moda e in un archivio storico di oltre 30 anni di attività. Il suo intenso lavoro creativo è parte importante di quella macchina del talento e del gusto che si chiama "Made in Italy".