Fendi “griffa” la Fontana di Trevi

La moda e l’arte, si sa, son due facce della stessa medaglia. Si  poggiano sugli stessi principi di armonia creatività, fantasia; entrambe amano il bello e ambiscono a creare opere che possano riecheggiare in eterno.
Sarà anche per questo, quindi, che la maggior parte dei celebri monumenti italiani sono sotto la tutela delle grandi maison della moda.
Renzo Rosso, fondatore del marchio Diesel, ha deciso di sponsorizzare il restauro del Ponte di Rialto di Venezia mentre i due stilisti Domenico Dolce e Stefano Gabbana si son fatti promotori di una donazione a favore del riallestimento delle Sale degli Arazzi di Palazzo Reale a Milano.
Ultimamente anche l’azienda di calzature Tod’s si è fatta avanti per finanziare il restauro del Colosseo, monumento simbolo di Roma.
Ora è il turno di Fendi.
La casa di moda capitolina ha deciso di promuovere la manutenzione della celebre Fontana di Trevi, prestigiosa vasca in travertino e marmo realizzata da Nicola Salvi per Papa Clemente XII, nel 1735 .
La Fontana, situata nel cuore di Roma, avrà un costo di restauro che si aggira intorno ai due milioni e mezzo di euro. L’allarme sulle condizioni di salute del monumento era scattato nel giugno scorso quando si erano staccate delle foglie di alloro da uno dei capitelli del cornicione, nella parte sinistra della Fontana. A seguito della perdita di quei frammenti, nel mese di agosto era stato effettuato uno screening per valutare l’andamento dei lavori sul lato sinistro del prospetto e considerare l’opportunità di altri interventi di restauro.
Fendi avrebbe già firmato l’accordo con la Sovraintendenza per i beni culturali del Comune di Roma per sostenere i lavori che riporteranno la fontana al suo indiscusso splendore.
La notizia del restauro “griffato“ Fendi sarò ufficialmente annunciata il 28 Gennaio, durante le sfilate capitoline di AltaRoma, manifestazione presieduta proprio da Silvia Venturini Fendi.