60 anni portati egregiamente. Questa è l’età di Chloé, calcolata dalla fondazione della maison francese, che ha scelto di festeggiare con una mostra intitolata «Chloé. Attitudes», ospitata dal Palais de Tokyo a Parigi fino al 18 novembre. Chloé nacque dal desiderio di Gaby Aghion, di creare uno stile informale per le donne, esule dalla rigidità della haute couture e dalla comodità dei vestiti indossati in casa. Uno stile per una donna nuova, elegante ma a proprio agio in abiti comodi.
L’esposizione racconta l’apporto e il lavoro dei nove fashion designer che si sono succeduti alla guida del brand: dalla fondatrice Gaby Aghion, a Karl Lagerfeld e Stella McCartney. Claire Weight Keller, ultimo acquisto Chloé, racconta: “La ricerca del materiale per questo anniversario è stato per me illuminante”, ha spiegato la Keller, «perché ha stravolto completamente le mie visioni sullo stile Chloé. Mi sono sempre immaginata uno spirito bohemién, ma quello che ho trovato è decisamente più provocante e potente. Ogni singolo vestito parla a tutte le donne indipendenti, che vivono in prima persona i cambiamenti del mondo moderno e della moda stessa“. Così la mostra, curata da Judith Clark, compie un viaggio tra scatti inediti, disegni, foto d’archivio e abiti che raccontano la storia della Casa dal 1952. In mostra 70 pezzi storici, 16 dei quali verranno reinterpretati in una capsule collection in vendita dal prossimo febbraio negli store del marchio.
Foto: Guy Bourdin, Vogue France, Février 1979 © The Estate of Guy Bourdin, reproduit avec l’autorisation de Art + Commerce