Travolto dagli scandali, sballottato tra tagli, proteste dei fornitori non pagati delle scorse edizioni, è cominciato il Roma Fiction Fest 2012. Il festival che porta nella capitale il meglio delle serie tv nazionali ed internazionali della prossima stagione. Due le fiction più fresche ed interessanti, “The New Normal” e “Don’t Trust The B—- in Apartment 23“, una grande ospite internazionale, Gillian Anderson, l’agente Scully di “X-Files”. L’attrice, era presente al festival per promuovere una grande produzione BBC, “Great Expectations“, affresco storico e sociale dell’Inghilterra dickensiana, realizzato per celebrare il bicentenario della nascita di Charles Dickens.
Per presentare la mini serie in tre puntate, la Anderson arriva la festival ostentando classe e compostezza. La chioma biondo miele è quella di sempre, la stessa che l’ha consacrata a diva del piccolo schermo durante gli anni della celebre serie tv sugli alieni e sul paranormale. Ma Gillian sembra voler guardare avanti e non ama parlare del suo passato come indagatrice dell’oscuro (clicca qui per leggere l’intervista integrale all’attrice).
Dopo una serie che indossa la corona altre due a stelle e strisce che promettono di non lasciare indifferente il pubblico. La prima, “The New Normal“, ha lo stesso creatore di “Glee“, Ryan Murphy, e racconta le peripezie di alcuni personaggi decisamente anti-convenzionali. Famiglie omosessuale, madri in affitto, nuclei disfunzionali e razzismo. Tutto ciò coniugando il racconto con lo stile estetico pop di Glee, personaggi dal look colorato e bizzarro. Come a dire, caliamoci nelle problematiche sociali ma manteniamo lo stile. Nel cast, Ellen Barkin e Justin Bartha. Stessa curiosità per l’arrivo di “Don’t Trust The B—- in Apartment 23“. Due ragazze, una provinciale, June (Dreama Walker), arrivata a New York dall’Indiana, e una molto più disinibita e navigata, Chloe (Krysten Ritter), per giunta amica di James Van Deer Beek, il Dawson di “Dawson’s Creek” che interpreta se stesso. Due visioni della vita opposte si scontreranno senza rinunciare ai ritmi della comedy made in ABC. Nonostante la polemiche, sembra proprio che le serie televisive per questa edizione ci siano, il pubblico anche, non resta che aspettare ulteriori novità direttamente dal pink carpet.