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Dieta e frutta secca, amiche o nemiche?

La frutta a guscio è spesso lo ‘spauracchio’ della linea, ma è un mito che bisogna sfatare: dieta e noci vanno d’accordo!

Noccioline

La frutta secca, in particolare la frutta a guscio, è purtroppo vittima di un gigantesco misunderstanding, ovvero un’incomprensione generalmente diffusa. Molte persone infatti la temono in quanto calorica e pertanto nemica della linea, ed ecco che in regimi di alimentazione controllata la eliminano, senza rendersi conto che stanno privando l’organismo di un grande elemento nutritivo!      

Occorre infatti spezzare non una lancia, ma un intero armamentario bellico in favore di mandorle & co, amiche del benessere fisico e conciliabilissime con un regime dietetico. Innanzitutto, la frutta a guscio è calorica, è vero, ma si tratta di calorie buone, anzi ottime: noci, pistacchi, pinoli, arachidi, nocciole, anacardi, mandorle sono infatti vero carburante per l’organismo. Ricchissime di vitamine (A, B, E, K), minerali (ferro, magnesio), proteine, acidi grassi essenziali (contengono acido folico e omega 3 in quantità equiparabili al pesce), fibre, insomma sono un concentrato di salute.

Oltre ad essere dei toccasana naturali, hanno il pregio di conferire sazietà: ecco che fare uno spuntino a base di mandorle per esempio aiuta a non sentire la fame ed avere energia per diverse ore. Se poi a ciò aggiungiamo che quando usiamo la frutta secca per guarnire insalate, addensare sughi (come il pesto) arricchire secondi piatti, il palato sente meno bisogno di sale, formaggio, olio. Inoltre è dimostrato scientificamente che consumare frutta a guscio aiuta a ridurre i livelli di colesterolo cattivo nel sangue: è un’ottima cura per chi segue un’alimentazione sbilanciata e troppo ricca di grassi animali.

Insomma le proprietà nutrizionali sono numerose, ma veniamo alla questione quantità. Se state seguendo un regime alimentare a calorie ridotte, innanzitutto considerate sempre il contenuto calorico nei cibi non è sempre uguale: l’alcol è calorico ma ‘vuoto’, la frutta a guscio è calorica ma piena di elementi buoni. Un adulto che pratica attività fisica ne può consumare tranquillamente 20 grammi al giorno, così come una persona vegetariana. Chi segue una dieta precisa, non dovrà eliminarle ma semplicemente attenersi ad un massimo di 10 grammi al giorno. Se il livello di colesterolo nel vostro sangue è alto, combattetelo con 4 noci al giorno. Naturalmente tutto ciò riguarda la frutta al naturale, ossia non salata, caramellata, zuccherata.