Il cambio di stagione porta voglia di novità, e rinnovare il look è forse una delle esigenze più immediate. Cambiare colore o riflesso sui capelli per esempio, è il classico gesto di una donna che ha voglia di rivitalizzarsi e rompere gli schemi. O di una donna che vuole coprire i capelli bianchi, ovviamente.
Tuttavia la tinta può intimorire, perché è un cambiamento di look radicale e non garantisce sempre i risultati sperati, soprattutto quando ci si affida al fai da te. In particolare l’avvicinarsi dell’estate non porta buone notizie alle amanti delle tinture permanenti: il sole, il sale, il cloro spengono i riflessi, rendono i capelli opachi, addirittura cambiano la nuance in agghiaccianti sfumature verdognole! Il giusto mezzo tra cura del colore e rinnovamento del look ha un nome e si chiama riflessante.
Parole chiave: luminosità e intensità
I riflessanti hanno il pregio di donare luce e intensificare il colore naturale, senza cambiare radicalmente le chiome e senza le controindicazioni della tinta permanente. Si applicano facilmente, si trovano di solito sotto forma di shampoo o gel e si spengono nel giro di 5/8 lavaggi, al massimo un paio di mesi a seconda della frequenza.
Non bisogna credere però che un riflessante sia sufficiente a tingere del tutto le chiome. Al contrario delle tinture permanenti, i riflessanti (o semipermanenti) aggiungono colore, donano riflessi, ma non schiariscono, non decolorano e soprattutto non coprono. Per esempio, un riflessante rosso su capelli corvini avrà solo risultati leggeri, quasi invisibili. E’ sempre consigliabile scegliere il riflessante dello stesso colore dei propri capelli, in modo che si intensifichi e illumini la tinta di base.
L’unica controindicazione sta nell’eventuale allergia, che di solito si verifica in presenza di ammoniaca. Per fortuna, i prodotti che ne sono privi sono sempre più diffusi, soprattutto in erboristeria. Attenzione a non utilizzare prodotti scadenti, in particolare quando si tratta di coprire capelli bianchi, perché tendono a non attecchire o disperdersi dopo pochi lavaggi. Meglio spendere qualcosa in più, oppure rivolgersi al parrucchiere per un trattamento professionale.
Il balsamo aiuta a fissare il colorante semipermanente e a renderlo lucido. Bisogna scegliere, inoltre, uno shampoo adatto al proprio colore, come quello a base di camomilla per le bionde, all’henné per le rosse, al caffè o al mirtillo per chi ha capelli scuri.
Infine, una “chicca” per pulire la cute di fronte e orecchie: se si tinge durante l’applicazione, utilizzare della cenere bagnata come uno scrub che toglierà tutti i residui.
Shampoo riflessante per un colore duraturo
Una volta completato il trattamento, è utile, per mantenere più a lungo il risultato, utilizzare uno shampoo riflessante. I suoi pigmenti, che devono essere scelti in base al colore dei capelli, conferiscono alla chioma maggiore brillantezza e luminosità. I capelli risultano più idratati e pettinabili. Un piccolo consiglio: conviene lasciare agire qualche minuto lo shampoo prima del risciacquo.
Adatto per i capelli chiari, lo shampoo nutriente illuminante Dessange con effetto schiarente, biondo californiano. Non è un decolorante, quindi non va a schiarire i capelli ma serve solo a spingere in luminosità una capigliatura naturale o già trattata.
Dal biondo al nero. Lo shampoo Cromatix ravviva colore proposto da Biopoint dà una marcia in più ai capelli scuri, neri naturali o colorati e assicura una maggiore durata del colore.
L’Erbolario propone il Gel per capelli con mirtillo, rosso mogano, anziché uno shampoo. È un prodotto estremamente delicato e naturale senza ammoniaca e ossidanti. Grazie alla presenza degli estratti vegetali, dona una tonalità mirtillo molto naturale, con riflessi caldi e intensi. Il gel non gocciola, è pronto per l’uso e ha un gradevolissimo profumo. Dopo il trattamento che prevede una posa di 45 minuti, si procede con lo shampoo e il balsamo.
Su Consigli.it altri articoli per conoscere le caratteristiche di shampoo specifici, come ad esempio quello all’ortica, ideale per combattere la forfora e i capelli grassi, oppure quello al finocchio, che è un ottimo alleato non solo per purificare i capelli, ma anche la pelle.