I suoi bellissimi ricci, gli regalano un’aria romantica e desiderabile, ma non lasciatevi ingannare. Michele Riondino è un attore tosto, impegnato, che sa il fatto suo e sceglie ruoli complessi. Lontano dai tabloid, fuori dal gossip e dagli eventi mondani, è difficile vederlo in atteggiamenti da star ormai arrivata. Anche in questi giorni, durante la presenza al Lido per presentare due film, non ostenta atteggiamenti da divo navigato e sottolinea il proprio impegno sociale sia con "Acciaio" di Stefano Mordini, dove interpreta un operaio, sia in "Bella addormentata" di Marco Bellocchio, dove affronta il tema dell’accanimento terapeutico.
A Venezia non è stato difficile avvistarlo vestito di jeans neri e maglietta verde, aria sportiva e scanzonata, con i ricci sempre in disordine e l’immancabile orecchino argentato. Più serio invece l’outfit scelto per la proiezione di “Acciaio”: maglietta rossa e giacca nera con risvolti lucidi. Con lui, una ex madrina d’eccezione. Vittoria Puccini, reginetta della Mostra nel 2011. Ma piano con i pettegolezzi, i due attori sono solo compagni di lavoro.
Infatti il cuore dell’attore tarantino appartiene ad un’altra donna: Eva Nestori make up artist, con la quale intrattiene una relazione da qualche tempo e senza cedere a passioni passeggere. In questo senso, l’attore possiede molte connessioni con il suo personaggio di “Acciaio”, Alessio, che potrebbe avere qualsiasi donna, ma è perdutamente innamorato sempre della stessa, irraggiungibile e fredda. Testardaggine sullo schermo ma anche nella realtà. Basti pensare che l’attore è scappato a soli 18 anni dalla città d’origine, Taranto, per rincorrere a Roma il sogno di diventare attore. E adesso il successo sembra brillare sul viso di Michele Riondino. Il cinema lo ama, la televisione lo ha scelto per interpretare Montalbano… e le donne? Le donne, indubbiamente, farebbero follie per lui.
Il divo “impegnato”
L’attore non gradisce la mondanità ed è sempre più impegnato nel sociale con due nuovi film dal tema scottante
La Presse