La notizia arriva dal Financial Times, ma interessa anche chi di business ed economia non sa un bel niente. Anzi, riguarda una fetta immensa di popolazione, ovvero quella alla perenne ricerca della forma fisica perfetta, o che si avvicini il più possibile agli standard di peso ideale. Sì, perché le fonti del celebre giornale inglese riportano che gli atleti olimpionici durante le performance di Londra 2012 verranno monitorati, in modo da studiarne le prestazioni.
Onde per cui, faranno da cavie per studi che riguarderanno sforzi muscolari, riposo e dieta, che in equilibrio tra loro danno la quint’essenza della forma fisica. Gli atleti che si prestano agli studi scambieranno i loro dati fisiologici per la conoscenza , nonché il guadagno delle grosse multinazionali che si occupano di medicina, salute, e tecnologie d’avanguardia. Il beneficio collettivo sfocerà (o almeno questo è l’obbiettivo) nel campo della salute e della perdita di peso. Torniamo alla forma fisica: la variabile più monitorata sarà il livello di glucosio nel sangue.
Molti atleti statunitensi si sono resi disponibili ad essere controllati da DexCom, azienda californiana che si occupa di ricerca sul diabete. In particolare i ciclisti verranno monitorati sul livello di glucosio nel sangue in tempo reale, prima, durante e dopo la prova fisica. Il ciclo di questo elemento è fondamentale per capire la capacità di metabolizzare i carboidrati, da sempre lo ‘spauracchio’ delle diete.
Sono diverse le aziende che si occupano di tecnologie e device dedicati alla salute e alla forma fisica, e che useranno le Olimpiadi di Londra per imparare dal ‘funzionamento’ degli atleti nel picco massimo del loro impegno. Ma anche nei momenti di riposo: Zeo Inc. leader mondiale sugli studi del sonno, monitorerà il riposo degli sportivi. Insieme a Pathaway Genomics, colosso che si occupa di genetica applicata alla salute e al peso (e alla sua perdita), le due aziende si occuperanno di quantificare il rilassamento, il riposo e il fabbisogno nutrizionale degli atleti, attraverso tecnologie innovative.
Tutti questi aspetti sono collegati tra loro: il sonno, la nutrizione, il metabolismo, la genetica. Insomma, gli sportivi di fronte alla più importante delle loro prestazioni potrebbero servire a noi ‘comuni mortali’ per aiutarci a scoprire come rimanere in salute e con una forma fisica invidiabile. Molti di loro hanno scelto di rimanere nell’anonimato, ma un ‘grazie’ collettivo arriva da tutte coloro che ogni anno si preparano alla prova costume a suon di insalatine!