“Nel mio prossimo film la protagonista è una donna”. Parola di Nanni Moretti, che in occasione dell’incontro al centro dell’Evento speciale che il Pesaro Film Festival gli ha dedicato, concede al pubblico qualche anticipazione sulla pellicola che seguirà “Habemus Papam”. “Negli ultimi miei tre film ho lavorato con una donna alla sceneggiatura – continua il regista, citando le collaboratrici Linda Ferri, Heidrun Schleef e Federica Pontremoli – e lo farò anche per questo che sto scrivendo ora”.
Moretti, che ha da poco presieduto la giuria del Festival di Cannes, è un regista che ha sempre collaborato con donne nella realizzazione dei suoi film: ricordiamo anche la scenografa di “Habemus Papam”, Paola Bizzarri, ed Esmeralda Calabria, che ha spesso montato i film dell’autore romano. Del suo nuovo film non si conoscono i dettagli, ma dovrebbe parlare proprio di donne, distaccandosi dalla sua produzione media che è vista spesso dalla sua ottica maschile e tratta generalmente di temi alti, come politica e, nel caso di “Habemus Papam”, religione e crisi d’identità.
