Il design negli anni si è fatto più scaltro, punta ad intuire
e ad anticipare le tendenze, punta alla qualità della vita a favore di
complementi che durino nel tempo, che possano essere riciclati e trasformati in
altro, per un design partecipe, responsabile e funzionale. I
complementi d’arredo sono più attenti all’ambiente con un occhio di riguardo
alla praticità, gli oggetti ‘usa e getta’, sinonimo di spreco, vengono
messi al bando.
Nel campo dell’illuminazione si aprono nuovi scenari luminosi, con i led che assicurano un risparmio energetico pari al 90 %
rispetto alle vecchie lampadine. E ancora, nascono nuovi materiali che filtrano luce, piastrelle
che assicurano effetti strabilianti in 3D, viene utilizzata sempre più spesso la
biocalce, calce idraulica naturale, porosa e traspirante, che lascia ‘respirare’
i muri è eco-compatibile e riciclabile. La casa diventa, dunque, un luogo da vivere nel totale rispetto dell’ambiente a stretto contatto con la
natura
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E se la casa è il mio castello, non può mancare il verde della natura,
per tutti coloro che non hanno un giardino o che amano tocchi green all’interno
della propria abitazione, nascono complementi d’arredo dal design ricercato che
promettono atmosfere rilassanti, eleganza e praticità. Pensiamo al vaso da muro
dell’azienda americana Wallter, in alluminio, disponibile in diversi colori, o quello in ceramica da parete della Boskke che crea cascate di fiori e di
verde.
Hot Pot BBQ di Design Black+Blum è un recipiente dal design scomponibile, che lo divide in due livelli: vaso in
ceramica termica per piantine, nella parte superiore, barbecue in acciaio in
quella inferiore. Salad Plant sembra una piantina da interni, ma in realtà è un set di posate in melammina
per servire l’insalata, altra proposta di Design Black+Blum
Phyto-Purification Bathroom è la nuova concezione di bagno pensata da Jun Yasumoto. E’ una doccia che usa la
fito-depurazione per il riciclo dell’acqua, ci si regalano docce immersi nella
natura. Glass Mirror è uno specchio prodotto e realizzato da h2o architectes Jean-Jacques
Hubert che gioca con le piante e la deformazione geometrica del rettangolo.
Avere voglia di timo e rosmarino fresco e sapere che è li a portata di mano. E se ci sono ospiti a cena, preparargli qualche leccornia
con i frutti dei piccoli vasi che, poco oltre il piano della cucina, crescono
rigogliosi al posto dei libri, sulla libreria riconvertita in orto domestico, Horti & Horti, di Danese.
Il 2012, dunque, se non si prospetta roseo… sarà quanto meno green
