Un diario gastronomico e sentimentale in cinquanta ricette di una ragazza figlia degli anni Ottanta, ma cresciuta nella memoria cinematografica della dolce vita romana che confessa che amare i dolci è per lei “una vera e propria passione, una stregoneria dalla quale non è possibile fuggire”.
Questo in sintesi “Il dolce della vita” di Franca Foffo (pubblicato da Sovera Edizioni e in libreria da maggio), un viaggio tra i piccoli segreti della gola e del piacere. Con un occhio agli espedienti della tradizione e l’altro al galateo del terzo millennio. Accompagnati da testimonial come Biancaneve e Oscar Wilde, Audrey Hepburn e Cenerentola, Liz Taylor e Givenchy, fino ad arrivare a Baudelaire, Marilyn Monroe o Coco Chanel.
L’autrice ha iniziato, fin da giovanissima, l’attività di public relation e press agent alla Taverna Flavia, famoso ristorante romano di proprietà della sua famiglia dagli anni Cinquanta per poi occuparsi della promozione di locali, eventi ed importanti artisti, nel mondo dello spettacolo e in quello dell’arte contemporanea. Prima de “Il dolce della vita” ha scritto “E le stelle stanno a mangiare – La dolce vita continua”, sempre pubblicato da Sovera nel 2010.