Louis Vuitton sceglie Muhammad Ali come nuovo testimonial della campagna Core Values che dal 2007 punta su volti celebri che hanno fatto dell’arte del viaggio e dello spirito pioneristico, anche in senso sociale, culturale, politico ed artistico, un valore imprenscindibile. Dopo Francis Ford Coppola, la figlia Sofia e Angelina Jolie, la maison francese sceglie quindi il tre volte campione del mondo dei Pesi Massimi, alla sua epoca rimasto imbattuto, noto anche per la conversione all’Islam e per avere rifiutato di combattere nella Guerra del Vietnam. Affetto dalla Sindrome di Parkinson, dopo il suo ritiro dal mondo sportivo Ali si è distinto per le sue azioni umanitarie per le quali è stato candidato come Premio Nobel per la Pace nel 2007.
«Muhammad Ali – ha commentato Yves Carcelle, presidente di Louis Vuitton – è l’esempio di una personalità eccezionale – una leggenda vivente della boxe e molto di più. Siamo onorati del fatto che abbia accettato di essere fotografato nella campagna Core Values, ed entusiasti di come questo meraviglioso ritratto del campione e del suo nipotino abbia catturato l’idea della trasmissione dei valori di generazione in generazione, un tema che ha grande importanza per Louis Vuitton».
Annie Leibovitz ha infatti fotografato Muhammad Ali per Louis Vuitton nella sua casa in Arizona accanto ad uno dei suoi nipotini con indosso un paio di guantoni da boxe, in piedi, fiero come se stesse per salire sul ring. La campagna di Louis Vuitton sarà sulla stampa internazionale a partire da venerdì 15 giugno, mentre è stato lanciato prima nella versione per tablet del sito, e poi lo sarà su louisvuitton.com, un teaser che ripercorrerà alcuni dei più memorabili momenti dell’incredibile carriera di Muhammad Ali.
Muhammad Ali “Core Values” di Louis Vuitton
Debutta sulla stampa internazionale la nuova campagna di Louis Vuitton che ha come protagonista lo stile inconfondibile di Muhammad Ali
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