I segreti di Shepsestaset, Iside La Nobile, svelati grazie a una TAC sul suo corpo millenario: la mummia della cosiddetta ‘signora della casa’, appartenente alla collezione del Museo Egizio di Torino e collocata presso il Museo del Territorio Biellese, svela i suoi misteri rimasti nascosti per oltre 2000 anni.
La TAC, effettuata presso l’Istituto di Radiologia universitaria delle Molinette di Torino, ha svelato che la donna era alta poco più di un metro e mezzo ed è morta a meno di 40 anni, prima di quanto avessero supposto gli esperti.
"Esistevano già delle radiografie risalenti al 1956, ma la TAC eseguita oggi ha rivelato nuovi interessanti indizi – spiega all’Ansa Giovanni Gandini, direttore dell’Istituto di Radiologia -. Tutti i dati raccolti con la TAC, comunque, andranno naturalmente elaborati in un lavoro che durerà diverse settimane e che potrebbe svelare altre novità".
"La mummia di Shepsestaset appare conservata particolarmente bene – conferma la dottoressa Maria Cristina Martina -. Sono visibili gli organi interni, polmoni, cuore e fegato, ed è visibile anche una frattura consolidata alla tibia e perone della gamba destra".
"La mummia era contenuta in un sarcofago che riportava il suo nome – conclude l’archeologa Elisa Fiore Marochetti – e nella tomba era presente un corredo e una cassetta che conteneva i residui dell’imbalsamazione".