Ispirato dalla fidanzata Priscilla Chan, studentessa di medicina, e stimolato dalla sua amicizia con lo scomparso Steve Jobs, Mark Zuckerberg, fondatore e titolare di Facebook, ha dato vita a una novità che, secondo le sue parole, "potrebbe salvare la vita a migliaia di persone".
Si tratta di una nuova opzione, ‘Organ Donor’ che è possibile cliccare sul proprio profilo, attraverso la quale dichiarare pubblicamente di essere o meno donatori di organi e informare tutti della decisione presa in merito.
La funzione, che permette automaticamente di accedere ai link dei registri dei donatori e iscrivercisi immediatamente, al momento è disponibile solo per gli iscritti al social network negli Stati Uniti e nel Regno Unito, ma tra qualche mese sbarcherà anche in altri Paesi.
Il più grande network sociale del mondo, che di recente ha abbattuto la soglia dei 900 milioni di iscritti, vuole incentivare così gli utenti a diventare donatori di organi, secondo quanto dichiarato dallo stesso Zuckerberg: "Si tratta di un modo per contribuire a risolvere il grande problema della donazione degli organi", ha dichiarato intervenendo al programma della Abc, ‘Good Morning America’.
"Questa è una giornata storica", afferma dalle colonne del New York Times Andrew M. Cameron, responsabile dei trapianti d’organi dell’ospedale Johns Hopkins di Baltimora nel Maryland. Negli Usa, infatti, ogni anno muoiono circa 7000 persone proprio a causa della mancanza di organi da trapiantare.