Spesso usata come esca per attirare il maggior numero di utenti in molti programmi presenti in rete, la figura femminile è tornata al centro della polemica che ha visto protagonista l’applicazione ‘Girls Around Me’ (in italiane ‘Ragazze intorno a me’), fino ad oggi a disposizione sull’Apple storie di Apple. L’applicazione permetteva infatti, attraverso l’utilizzo dei dati Facebook e Foursquare, di identificare – in forma strettamente anonima – ragazze presenti nei dintorni dell’utente dell’applicazione stessa. Il tutto grazie alla condivisione dei vari ‘check-in’ effettuati da utenti di sesso femminile tramite altre applicazioni a disposizione sui social network.
Dopo le proteste degli utenti femminili, intimoriti dall’idea che ‘Girls Around Me’ potesse rappresentare uno strumento utile per i molestatori, gli stessi sviluppatori dell’applicazione (i russi di I-Free) hanno deciso di rimuovere la loro creatura prima ancora dell’intervento di Apple. L’uso illegittimo dei dati di Foursquare, infatti, poteva potenzialmente rappresentare un pericolo per la privacy delle ragazze. “Non avevamo cattive intenzioni”, le parole usate dallo staff di I-Free che ha quindi deciso di cancellare l’applicazione dal pacchetto a disposizione su Apple store.
