La rete scopre Ludwig Mies van der Rohe, l’architetto tedesco che viene celebrato oggi da Google attraverso il proprio doodle. Ricorre oggi, infatti, il 126/mo anniversario dalla sua nascita, avvenuta ad Acquisgrana il 27 marzo 1886.
Fuggito dalla Germania nazista negli anni ’30, Mies van der Rohe si
rifugiò negli Stati Uniti, dove lavorò ai suoi innovativi progetti che
lo hanno fatto passare alla storia come maestro del Movimento Moderno,
assieme ad altri grandi dell’architettura come Le Corbusier, Walter Gropius, Frank Lloyd Wright e Alvar Aalto.
Nel doodle odierno viene raffigurata una delle opere più famose dell’architetto, la sede del Chicago’s Armour Institute of Technology,
di cui lo stesso Mies van der Rohe fu preside. Quando gli fu offerto
l’incarico, infatti, l’architetto pose come condizione che gli fosse
consentito di ridisegnare il campus.
"Dio è nei dettagli" (God is in the details) è una
delle sue frasi più celebri, pronunciata con l’obiettivo di
sottolineare quanto sia importante nella progettazione degli edifici la
cura del dettaglio, ma anche la frase "il meno è più" (Less is more)
rappresenta bene il suo pensiero e la ricerca della semplicità che ha
sempre caratterizzato la sua opera. Mies van der Rohe morì a Chicago il 17 agosto 1969.