Il tiraemolla infinito con la Rai si è risolto in un divorzio che andrà ad alimentare la fuga di cervelli verso La7, nuovo polo di sperimentazione e respiro per chi fa televisione. Nel bagaglio, Serena Dandini, carica satira, intrattenimento, talk, musica e spettacolo per andare alla conquista del sabato sera, dove il palinsesto fa largo per accoglierla in prima serata. “Una vera pazzia” secondo la presentatrice che però ci tiene a precisare che gli obiettivi della rete non dettano risultati e puntato con modestia a superare l’attuale 1,5% di share, magari raddoppiandolo.
Il divano rosso la Dandini lo lascia alla Rai perché, per le sue rituali interviste, sarà il pubblico ad offrigliene uno diverso ogni settimana. Con sé in cambio porta Elio e le Storie Tese, Zoro, Dario Vergassola, Ascanio Celestini e Andrea Rivera che sul palco nuovo di zecca incroceranno ancora Lillo e Greg, Max Paiella, Federica Cifola e Paola Minaccioni che in esodo hanno lasciato Viale Mazzini e hanno marciato insieme al loro generale in questa spedizione fino al terzo polo. E alla rimpatriata non manca proprio nessuno se alla direzione c’è Paolo Ruffini che, dopo aver risolto il suo contratto con la Rai, debutta finalmente su La7.
Squadra vincente cambia canale…
Colpi in canna: finti spot istituzionali per il nuovo esecutivo Monti, fiction surreali, chiacchiere informali ma sempre colte e curiose, nell’ordine conosciuto dello stile Dandini che con garbo, sagacia, sempre centrato sulla satira, rivela di aver ripreso in mano la fucina di Avanzi e dell’Ottavo Nano e di essersi affidata alla produzione Fandango Tv.
Tra le incursioni promesse quelle degli amici Neri Marcorè e Corrado Guzzanti e, nella prima puntata, anche Fiorello e Baldini che porteranno il messaggio di Lorenza Lei, direttore generale Rai, ai colleghi di La7, anzi più che un messaggio un’allerta: “Amici della 7, ma avete idea di cosa avete fatto? Vi siete presi la vecchia, la regina del sesso. Se solo quel divano potesse parlare…”. Tra gli altri ospiti del grande e attesissimo esordio del 14 gennaio anche Andrea Camilleri.
The show must go off. E’ proprio il caso di dirlo e di diffonderlo con tutti gli strumenti ed è per questo che oltre alla trasmissione settimanale in prime time su La7, il programma sarà visibile in diretta sul sito www.la7.it e su YouTube al link www.youtube.com/la7intrattenimento dove ogni puntata sarà disponibile on demand per i 7 giorni successivi alla messa in onda.
