Le vacanze natalizie sono spesso l’occasione per piccoli viaggi, anche di solo un fine settimana, per cambiare aria e conoscere nuovi posti. Quale migliore occasione allora per andare a visitare qualche mostra in giro per l’Italia? Le esposizioni di rilievo sono molte, la maggior parte inaugurate già subito dopo l’estate, ma ancora visibili fino alla fine delle festività natalizie.
Tra le mostre più “classiche” ce ne sono alcune di particolare interesse. Artemisia Gentileschi. Storia di una passione, piacerà a chiunque abbia incontrato la figura della pittrice, infatti, fino al 29 gennaio, oltre quaranta opere e documenti inediti saranno presenti presso il Palazzo Reale di Milano. Una nuova luce sul rapporto tra arte ed economia, nel periodo del Rinascimento, viene fatta con la mostra Denaro e Bellezza. I banchieri, Botticelli e il rogo delle vanità, nelle sale di Palazzo Strozzi, a Firenze.
L’importante Collezione Würth è presente a dicembre, in Italia, con due mostre. Quella dedicata a Christo e Jeanne-Claude, al Palazzo Reale di Palermo, e quella che mostra un lato inedito dello scrittore Günter Grass, presso l’Art Forum Würth di Capena, di cui sono presenti acquarelli, disegni e sculture di rara bellezza. L’arte d’avanguardia orientale è un tema poco studiato, per questo due mostre appaiono molto importanti. Una dedicata alla figura di Shozo Shimamoto, con 80 tra dipinti, sculture e video installazioni, presso Palazzo Magnani di Reggio nell’Emilia, e l’altra ruotante attorno alla figura di Chen Zhen, uno dei principali esponenti dell’avanguardia cinese, nella Galleria Continua di San Gimignano.
Il Museo Diocesano di Sant’Apollonia, a Venezia, ancora per qualche mese offre la possibilità di fare un viaggio nell’universo di Dalì, con la presenza in mostra di oltre cento opere, mentre Villa Manin di Passariano ad Udine, ha costruito un affascinante percorso nella nascita e nello sviluppo dell’Espressionismo. L’arte a tutto tondo invade il Bel Paese.
