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Mosse vincenti, nuovo film del cinema indipendente

Terza pellicola per il regista indipendente McCarthy: arriva Mosse vincenti, una commedia che fa commuovere e pensare

Win Win - Mosse vincenti locandina

Dopo il successo, anche se un po’ di nicchia, di Station Agent (vincitore del premio del pubblico del Sundance Film Festival del 2003) e il racconto agrodolce de L’ospite inatteso (2007), l’attore americano Thomas McCarthy riconferma le sue doti di regista con Mosse Vincenti (in inglese Win Win). Lo stile continua ad essere simile alle pellicole precedenti, con il racconto di situazioni divertenti e profondamente umane, capaci di commuovere e far ridere nello stesso tempo.

Diversi piani si mischiano, affrontando tematiche difficili che toccano tutti, come la crisi economica o le relazioni che si vengono a creare in famiglie “diverse”. La nascita di una nuova famiglia è un tema ricorrente nelle pellicole del regista, e, in questo caso, è un ragazzino, Kyle (Alex Shaffer, campione di lotta libera) a piombare a casa del protagonista, Mike (interpretato da Paul Giamatti) e di sua moglie Jackie (Amy Ryan), creando nuove equilibri e facendo commuovere. Eppure non si può affermare che questo sia il nocciolo del film, perché un altro tema fondamentale è come un uomo onesto possa commettere, sotto pressione, un errore capace di farlo deviare dalla retta via.

E poi c’è il mondo dello sport liceale, che negli Stati Uniti raggiunge livelli molto più alti dei nostri. Il regista può vantare un passato di atleta di lotta libera, e difatti è questo lo sport attorno a cui ruotano le vicende, mostrando un mondo fino ad oggi inesplorato nel cinema. Ma c’è anche la descrizione della realtà suburbana, che non appare sciatta e triste, ma piena di umanità, pur mostrandone i limiti. Oltre a Mike, che seguiamo passo nelle sue complicate vicende, altri personaggi rimangono impressi nella memoria, per le pennellate precise con cui vengono descritti. Come Terry (Bobby Cannavale), un suo amico che ha appena divorziato ma non riesce a dimenticare la moglie, o come Stephen (Jeffrey Tambor), allenatore anch’egli di lotta libera.

Mosse vincenti è un film del tutto attuale, ma che, grazie ai diversi livelli che si intersecano, raggiunge una profondità che lo renderà certamente un gioiello senza età.

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