Attiva nei turbolenti anni settanta, Sanja Ivekovi continua ancora oggi ad influenzare larga parte del mondo dell’arte, con immagini forti e una ricerca costante, tesa a svelare le contraddizioni del quotidiano. Una mostra a lei dedicata, Sweet Violence, presso il MoMA di New York, con l’organizzazione di Roxana Marcoci, ripercorre il cammino dell’artista, puntando in particolare l’attenzione sulle installazioni multimediali.
Spiccano Sweet Violence (1974) che dà il nome alla mostra, Personal Cuts (1982) – in cui la calza sul volto dell’artista subisce una serie di tagli, inframmezzati da scene storiche della Jugoslavia – Practice Makes a Master (1982/2009), video di una performance di grande tensione psicologica, General Alert (Soap Opera) (1995) e Rohrbach Living Memorial (2005). Non mancano poi i famosi fotomontaggi della seria Double Life (1975-76) in cui le foto private dell’artista vengono giustapposte a quelle di annunci pubblicitari ritagliati dalle riviste femminili, in un corto circuito critico. Uno degli elementi distintivi della sua arte è appunto il potere dei mass media e la loro influenza sui singoli individui. La critica è molto forte, soprattutto per quanto riguarda l’universo delle donne, tanto da venire considerata un’icona dell’arte femminista. Dopo la caduta del Muro di Berlino un altro tema da lei lungamente affrontato è stato quello della disintegrazione dei paesi socialisti e della formazione di quelli post socialisti, guardando in particolare al potere e alla sua pressione sulle masse.
La mostra è una sorta di omaggio ad un’artista che è partita dalla realtà del suo paese per descrivere il mondo intero in maniera critica, sfruttando il video in maniera pionieristica e coraggiosa, creando installazioni complesse, in contrasto con quella che veniva considerata l’arte ufficiale degli anni settanta.
Dal 18 dicembre 2011 al 26 marzo 2012
MoMA – The Museum of Modern Art
11 West 53rd Street
New York
Da mercoledì a lunedì, dalle 10.30 alle 17.30
Venerdì dalle 10.30 alle 20.00
Martedì chiuso
Per ulteriori informazioni:
www.moma.org
Didascalia opera:
Sanja Ivekovi. Practice Makes a Master. 1982/2009. Performance, 16:38 min. The Museum of Modern Art, New York. Gift of Jerry I. Speyer and Katherine G. Farley
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