Una materia attuale come quella del riciclaggio degli scarti, non coinvolge soltanto il lato più pratico dell’essere umano, ma sta diventando vero o proprio argomento di interesse per gli artisti di tutti i campi. Per questo nasce la mostra Re-cycle, strategie per l’architettura, la città e il pianeta, presso la Fondazione Maxxi di Roma, il cui intento è dimostrare come sia stimolante la ricerca in questo campo. Partendo dall’autunno del 2010 sono state individuate una serie di azioni virtuose che coinvolgono la trasformazione delle città e del paesaggio, attraverso architettura e urbanistica, passando per scultura e fotografia. Oltre quaranta opere d’arte costituiscono un’esaustiva mappatura di una realtà mondiale, in cui non mancano modelli di riferimento italiani, tra cui il Parco dei Suoni, realizzato nelle cave dismesse d’arenaria a Su Cuccuru Mannu, Riola Sardo, in Sardegna.
L’esposizione si sviluppa in due grandi aree tematiche. La prima è suddivisa nelle quattro sezioni, paesaggio, città, housing ed architettura, ed è composta dalla presentazione di progetti ed interventi realizzati in questi anni, sia a livello nostrano che internazionale. La seconda parte punta l’attenzione sul lato creativo delle esperienze, con la presenza di opere fotografiche ed installazioni, evidenziando la dimensione artistica dell’argomento. Con la semplice raccolta differenziata, che sta diventando pian piano una realtà, agiamo sul mondo e lo trasformiamo, diventando parte di una catena virtuosa a livello mondiale, per questo una mostra del genere coinvolge tutti, chiamandoci a partecipare attivamente.
Dall’1 dicembre 2011 al 29 aprile 2012
Gallerie 1, 2, 2a e Sala Carlo Scarpa
Fondazione Maxxi
Via Guido Reni, 4a
Roma
Martedì, mercoledì, venerdì e domenica, dalle 11.00 alle19.00
Giovedì e sabato dalle 11.00 alle 22.00
Chiuso lunedì
Intero 11 euro
Ridotto 8 euro
Per informazioni:
www.fondazionemaxxi.it
Foto:
Parco dei Suoni, Riola Sardo (OR), Giorgio e Simone Cireddu