Definirla solo ‘musa ispiratrice’ di Yves Saint-Laurent è piuttosto riduttivo, come ha sempre voluto chiarire lei stessa. Loulou de la Falaise non era solo buona a far presenza e ‘ispirare’ il grande stilista, ma contribuiva attivamente alle sue creazioni, lavorando accanto a lui giorno e notte. Si è spenta all’età di 63 anni questa ultima icona della moda del Novecento, annuncio giunto ieri dopo anni in cui Loulou de la Falaise combatteva con una grave malattia.
Un personaggio carismatico, ribelle, che ha personificato l’eleganza femminile secondo uno dei maggiori stilisti del mondo. Erano gli anni dello Studio 54, della pop art, della rivoluzione del costume, che Yves Sain-Laurent contribuì notevolmente ad imprimere nel guardaroba femminile. Pare sia stata proprio Loulou ad ispirargli il celebre tuxedo Le Smoking, iconico tailleur maschile che grande stilista declinò per la donna.
Figlia di un conte e di una desginer-scrittrice-modella (che occasionalmente lavorò con Elsa Schaparelli), nata in Inghilterra nel 1948, Loulou dimostrò sin da giovanissima lo spirito ribelle e indipendente che la contraddistinse, facendosi espellere da ben tre scuole per insubordinazione. Cresciuta respirando arte, si trasferisce a New York dove incontra la direttrice di Vogue Diane Vreeland che la ingaggia come modella, e le da il benvenuto nel mondo della moda. Ma indossare abiti non è abbastanza accattivante, così comincia a scrivere come editor in riviste di moda. Passo dopo passo viene a contatto con Yves Saint-Laurent una prima volta nel 1968, con il quale nasce il sodalizio definitivo nel 1972.
Con il grande stilista prende forma una collaborazione artistica e un legame umano che non si interromperanno più. Sua musa ispiratrice insieme a Betty Catroux (con lei e lo stilista nella foto), diventa la fonte di idee per Yves, il suo braccio destro, crea gioielli e inventa mise con i capi che trova nei mercatini dell’usato. Icona di eleganza, di gusto, emblema di anni in cui stilisti, pittori, scrittori, musicisti artisti di ogni genere e rispettive ‘muse’ si univano in un melange di ribellione creativa che dava vita a ciò che la storia ha poi consacrato. Con Loulou de la Falaise si chiude un’epoca che la moda e lo stile non dimenticheranno.
