Premio che suscita sempre molto interesse e anche qualche polemica, il Turner Prize è un appuntamento fondamentale nel mondo dell’arte. Perché indica le tendenze artistiche più acclamate del Regno Unito e, di riflesso, del mondo intero. Con un numero variabile di artisti – tutti rigorosamente sotto i cinquant’anni – il premio propone sempre un’arte nuova, a volte forse un po’ troppo concettuale, ma di impatto sicuro.
La shortlist dell’edizione 2011 comprende quattro nomi: George Shaw, Karla Black, Martin Boyce ed Hilary Lloyd, che esporranno le loro opere negli spazi dell’eclettico Baltic Centre for Contemporary Arts di Gateshead. È solo la seconda volta, su ventisei edizioni in totale, che il Turner Prize abbandona i locali della Tate Modern per scegliere un luogo diverso, contenitore importante dell’arte più innovativa. In linea con le espressioni più contemporanee, gli artisti scelti sono quasi tutti legati al mondo dell’installazione e alla commistione delle arti.
Unico artista più classico, ma molto caro al mondo britannico è George Shaw, con i suoi dipinti curatissimi, in cui i luoghi desolati da lui ritratti diventano metafora del contemporaneo. La Black e la Lloyd, invece si muovono in terreni più complessi, la prima sperimentando con materiali di uso comune, e dando vita a sculture effimere, la seconda giocando con la videoarte, accostando immagini ferme ed in movimento, utili a rappresentare il contesto urbano in cui ci muoviamo. Anche Martin Boyce è grande sperimentatore, con le sue complesse installazioni che spesso giocano con gli effetti di luce. Le opere rimarranno in mostra per circa due mesi ed il vincitore sarà decretato nel mese di dicembre, dandogli una sicura notorietà a livello mondiale.
Dal 21 ottobre 2011 all’8 gennaio 2012
Baltic Centre fot Contemporary Arts
Gateshead Quays
South Shore Road
Gateshead
NE8 3BA
Ingresso gratuito
Tutti i giorni dalle 10.00 alle 18.00
Martedì dalle 10.30 alle 18.00
Per informazioni:
www.tate.org.uk/britain/turnerprize/
Didascalia:
George Shaw, The Age of Bullshit, 2010 Humbrol enamel on board 56 x 74.5 x 5 cm WG/GSHA00546
© The artist
Courtesy Mr and Mrs R. Burston, London and Wilkinson Gallery, London.