In fin dei conti c’era da aspettarselo. Dopo decenni di razzie ai danni del guardaroba maschile, che hanno visto il gentil sesso appropriarsi di pantaloni, giacche, camicie, stringate, bretelle, cravatte e persino un indumento intimo come i boxer, era scontato che prima o poi sarebbe potuto succedere anche il contrario. Un colpo da maestri e a dire il vero piuttosto basso, visto che ad essere stato “rubato” è uno degli accessori più adorati dal pubblico femminile: la borsa, nello specifico la deliziosa pochette da portare a mani.
Il fatto è successo a Londra, dove già il nuovo termine è stato coniato: si chiamano man-clutch e, a partire dalla recente settimana della moda, dove a sfoggiarle sono stati per primi molti gentlemen impiegati a diverso titolo nella fashion industry, hanno iniziato a spopolare tra le vie cittadine, spuntando come funghi a braccetto o in mano dei ragazzi più hip.
Ideale per gli amanti del look boy-friendly, ma non per questo indice e simbolo di omosessualità, la cosa bella è che la pochette maschile da portare a mano non è stata lanciata da uno stilista o da una fashion icon, ma è un prodotto genuino dello street-style londinese più contemporaneo. La cosa curiosa, invece, è che i più critici giornalisti di moda della capitale britannica sostengono sia un evidente retaggio di uno stile tipicamente italiano. Certo a riguardare certe collezioni di Marni o la primavera estate 2010 di Dolce & Gabbana, non si può dire che abbiano completamente torto…