Il termine satira, che deriva dal latino satura lanx (piatto misto e colorato), indica nelle arti, in letteratura e anche in tv un atteggiamento critico nei confronti di politica e società, che, mostrandone le contraddizioni, propone il cambiamento. Insomma, il riso c’è ma è amaro, per quanto se ne voglia addolcire la pillola. Eppure, la satira in tv fa audience e per questo sono in molti a mal digerirla.
Ma chi c’è rimasto a fare satira, in tv? Quali le novità?
Dal lunedì al venerdì alle 21 tornano su Sky Uno (canale 109) Gli Sgommati, i pupazzi più irriverenti della tv. Per la seconda edizione dello show satirico che in 8 minuti non risparmia niente a nessuno, arrivano nuove “teste di gomma”. Dai “figli di” Trota Bossi e Capra Di Pietro, passando per Alfano, Belpietro, Travaglio, D’Alema l’implacabile squadra conta ormai ben 25 pupazzi. Uno show che ha lo scopo di fare ridere tutti, giocando sul “turpiloquio modificato” che prende spunto dalle dichiarazioni dei politici. Valore aggiunto, i contenuti musicali della Sora Cesira, autrice di video musicali-parodia che hanno fatto impazzire il web.
Altro atteso ritorno è quello, dal 5 Ottobre in prima serata su Italia1 de Le Iene, che vede un cambio di conduzione nelle fila maschili. Accanto a Ilary Blasi, infatti, arrivano Luca Argentero e Enrico Brignano.
Come già ampiamente discusso, a RaiTre, orfana di alcuni programmi cult in fatto di satira, conserva, se non altro, la spassosa e spietata copertina di Maurizio Crozza di Ballarò e riaffida a Luciana Littizzetto la chiusura della puntata domenicale di Che Tempo che Fa. Ripartita anche l’ormai consolidata Striscia la Notizia su Canale5, con la coppia di lunga data Greggio-Iacchetti alla conduzione.
Infine, si segnala su La7, ogni giorno alle 19.30, G’Day striscia di satira al femminile capitanata da una dissacrante e irresistibile Geppi Cucciari.
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