Stabilimenti tradizionali…bye, bye…Benvenute spiagge di design. E’ il motto di Porto Montenegro, marina per superyacht situato nella baia montenegrina di Boka, che ha inaugurato quest’anno Lido Mar Lounge, concezione futuristica di una “giornata al mare”. Sfruttando la naturale bellezza di questo angolo dei Balcani – chiamato anche “la sposa dell’Adriatico” e ritenuto da Lord Byron il più bell’incontro tra terra e mare avvenuto con la creazione – la spiaggia ideata dall’architetto inglese Richard Hywel Evans è luogo di incontro tra creazione dell’uomo e ambiente, in cui opere artistiche (come la scultura 8 Possibilities del catalano Jaume Plensa, autore della Crown Fountain di Chicago) fluttuano sul mare e le linee della piscina (di 60 metri) riprendono quelle delle orizzonte.
Molto più di un semplice lido, questo progetto è in linea con l’elegante Porto Montenegro che ospita 630 ormeggi più 130 posti per superyacht, appartamenti, alberghi, spa, negozi e un casinò. Il porto si trova a Tivat, cittadina che dà il nome a una delle 4 riviere in cui la natura ha diviso la baia di Boka (Tivat, Kotor, Risan e Herceg Novi) e che come le altre sulla costa è una traccia d’uomo “incastonata” nella natura. La particolarità di questo tratto di terra sull’acqua balza subito all’occhio quando si vedono le grandi e alte montagne della regione che si aprono direttamente sul mare, letteralmente tuffandosi nel blu del Mediterraneo.
Tivat (dalla regina illirica Teuta che nel III secolo a.C. scelse queste terre per la sua residenza estiva) è in realtà un arcipelago costituito da 3 isole: Prevlaka (isola dei fiori e dove si trova un antico complesso monasteriale), Stradioti (che ospita il villaggio turistico di San Marco) e Gospa od Milosti (Signora della Pietà), e le sue doti “turistiche” erano apprezzate già in epoca medievale quando le famiglie nobili della vicina Cattaro (Kotor) vi venivano per le vacanze.
Non è solo il mare la gioia del Montenegro – 300 km di costa e una grande varietà di spiagge: di sabbia, di pietre, di scogli, di sassolini…- ma l’intera conformazione geografica che dalla macchia mediterranea passa alla natura selvaggia dei grandi massicci, al mistero di grotte e caverne (l’80% del suo territorio è costituito da formazioni carsiche), a canyon e laghi, lunghi fiumi e riserve naturali. Lo sapevate ad esempio che qui si trova il canyon più profondo d’Europa? E’ la lunga gola (82 km, seconda solo al Grand Canyon) scavata nei secoli dal fiume Tara, che insieme al Piva forma il Drina, nel Parco Nazionale del Durmitor: immaginatevi l’adrenalina di esplorare profondità che arrivano fino a 1.300 m. E anche il lago di Scutari, il più grande specchio d’acqua dei Balcani, e l’ultima foresta vergine del Vecchio Continente. Ce ne sono di cose da fare e vedere un questo piccolo gioiello dei Balcani.
Indirizzi utili
www.montenegro.travel
www.tivat.travel
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