Non dover mai più pensare a come e quando eliminare i peli superflui è un sogno per ogni donna. Nel corso di qualche anno le cose sono molto cambiate e ciò che prima era riservato a poche donne coraggiose (e danarose) adesso è più accessibile. I metodi principali per ottenere una depilazione definitiva sono tre: a luce pulsata, laser ed elettrica.
In ogni caso i risultati sono ottimali, ma non immediati. Bisogna essere disposte a fare diverse sedute, che variano a seconda del tipo di pelo che si possiede, dell’età e del tipo di pelle. La depilazione a luce pulsata e quella laser funzionano secondo lo stesso principio: inondare di calore il pelo, a circa 60°, che lo trasmette al bulbo pilifero, distruggendolo. Sia in caso di luce pulsata che di laser è la melanina che assorbe il calore, perciò il trattamento non agisce sui peli biondi e schiariti ed è molto pericolosa sulle pelli scure, su cui si potrebbero avere effetti di sbiancamento della pelle. I trattamenti devono essere effettuati da un medico, che dovrà provvedere a fare una prova su una piccola zona del corpo, per constatarne gli effetti. Già dopo la prima seduta i peli appaiono indeboliti e con una ricrescita lenta. Naturalmente l’esposizione al sole è vietata e quindi bene programmare il trattamento in inverno.
Anche per quanto riguarda la depilazione elettrica, che è quella più “antica”, è necessario effettuare diverse sedute, ma il risultato è duraturo. La tecnica prevede l’inserimento di un ago sottile, collegato ad un elettrocoagulatore, che va a bruciare il bulbo pilifero tramite una scossa elettrica. A volte si possono formare delle crosticine, che vanno via dopo qualche giorno. Tutti i trattamenti non sono del tutto indolori, ma si sente un lieve pizzicore, del tutto sopportabile. Tirando le somme la depilazione definitiva è di certo molto allettante, l’unico neo è dover attendere diverse sedute per giungere al risultato finale, ed essere disposte ad investire economicamente.