Per i cinefili, consolarsi davanti alla tv è un bel dire: mancano l’atmosfera, lo sguardo dal vivo, l’emozione della sala e i titoli di testa combaciano con quelli di coda. Eppure in questi giorni la tv è una finestra spalancata sulla 68 Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia. Curiosità, passerelle, flash, speciali: mancheranno i film in concorso ma i palinsesti tv abbondano di contenuti, e il piccolo schermo si fa grande.
Oltre alle dirette dai canali Rai in chiaro, infatti, Rai1 propone, dal lunedì al venerdì, la striscia notturna de Il Cinematografo con gli speciali del 2 e 3 settembre, e il gran finale con tutta la premiazione il 10 settembre.
Il 5 e il 12 settembre, invece, sono su Rai2 le due puntate monografiche di Stracult dedicate al Festival.
Tuttavia è Rai3 a dedicare lo spazio maggiore agli eventi in Laguna, con Blob e Fuori Orario dedicati esclusivamente alla Mostra e con il Tg3 delle 12, arricchito dalla rubrica Speciale Venezia.
Sul digitale terrestre l’approfondimento è d’obbligo su Rai Movie che, il 10 settembre dalle 19.00, trasmetterà la diretta della Cerimonia di chiusura, ma anche tutte le conferenze stampa e le passerelle in programma. In più, ogni giorno in seconda serata e in replica quotidiana, c’è lo speciale magazine Ciak Point. Sabato 3 settembre, inoltre, Rai Movie sarà ufficialmente un’estensione della Sala Grande del Lido dove verrà proiettato Bellocchio visto da Marcello, film diretto da Pietro Marcello che racconta l’opera del regista Marco Bellocchio, quest’anno Leone D’Oro alla Carriera.
L’offerta Rai si completa su Rai Storia con due documentari che verranno trasmessi in concomitanza della data di proiezione: Dai nostri inviati – La Rai racconta la Mostra del Cinema di Venezia 1968-1979 documentario prodotto con Rai Teche e Rai Movie e Dai nostri inviati – La Rai racconta la Mostra del Cinema di Venezia 1954-1967.
Infine, Rai Storia sfodera una chicca: Res Gestae-striscia quotidiana che, fino al 10 settembre alle 9.30 e 19.00, forniranno una notizia significativa o curiosa, accaduta proprio in quel giorno in precedenti edizioni del Festival.
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