Under the Big Black Sun: l’immagine che questa frase regala è potente, ci si sente subito oppressi e spaventati. Lo sapeva bene il gruppo punk degli X, nominando così il suo terzo album, nel 1982, in cui appare l’omonimo canzone, e lo sa bene il MOCA – Museum of Contemporary Art di Los Angeles, decidendo di dare lo stesso nome alla mostra che ha per sottotitolo: California Art 1974-81.
Il periodo scelto dal curatore Paul Schimmel è stato selezionato accuratamente, considerando che nel 1974 Richard Nixon diede le sue dimissioni e che nel 1981 Ronald Reagan diventò Presidente degli Stati Uniti d’America. Il periodo compreso tra queste due date fu pieno di nuovi impulsi, creativo e dissacrante, soprattutto in California, e 225 lavori per 120 artisti ripercorrono questo periodo prolifico. La tesi centrale dell’esposizione è che la crisi di valori, dovuta alle dimissioni del Presidente, generò un pluralismo di forme e la nascita di nuovi generi d’arte, in particolare in California, dove, a differenza degli artisti della East Coast, vi era più libertà espressiva. Pittura, performance, fotografia e video vivono insieme nella mostra, per documentare il periodo storico scelto e mettere in evidenza la crisi dell’arte dominante e la nascita di una cultura diversa, così come la messa in discussione del ruolo dell’artista nella società.
La mostra è accompagnata da un catalogo illustrato con saggi di Francis Colpitt, Thomas Crow, Charles Desmarais, Peter Frank, Schimmel, Kristine Stiles, ed altri importanti nomi del mondo dell’arte.
Dal 2 ottobre 2011 al 13 febbraio 2012
The Geffen Contemporary at MOCA
152 North Central Avenue
Los Angeles
Tutti i giorni, tranne mercoledì o giovedì, dalle 11.00 alle 18.00
Ingresso $10
Per informazioni:
www.moca.org
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