Da quando, a marzo 2010, sono stati nominati i curatori della 12esima Istanbul Biennial, molti punti importanti sono stati messi a fuo ed il programma si è definito sempre più nel dettaglio. Il 17 settembre si giunge finalmente all’inaugurazione di una manifestazione che, nel corso degli anni,sta diventando sempre più importante, per la sua capacità di mettere a fuoco i nodi centrali del mondo dell’arte.
Il brasiliano Adriano Pedrosa e Jens Hoffmann, della Costa Rica, curatori della Biennale, hanno scelto di puntare l’attenzione sull’artista cubano Felix Gonzalez-Torres, per la sua capacità di coniugare arte e politica, elemento principe della manifestazione di quest’anno. La volontà, infatti, è quella di guardare al lato estetico dell’arte, come deve essere, senza dimenticare però la sua carica politica e la sua capacità di cambiare il mondo. L’artista scelto sarà come un faro, non essendo presente con le sue opere, ma ispirando tutta l’organizzazione, a partire dal titolo che è Untitled (12th Istanbul Biennial), ad evocare molte delle opere di Gonzalez-Torres. Anche le cinque mostre collettive hanno lo stesso tipo di titolo: Untitled (Passport), Untitled (Ross), Untitled (Death by Gun), Untitled Abstraction, and Untitled (History). Oltre a queste vi saranno ben 45 mostre ersonali, in connessione tematica con le collettive. L’allestimento, ideato da Ryue Nishizawa, della Sejima and Nishizawa and Associates (SANAA) di Tokyo, e sviluppato con il contributo grafico di Jon Sueda di Stripe, di San Francisco, è uno spazio unico in cui le opere d’arte si affiancano creando un tutto unitario.
Inoltre gli eventi satellite della manifestazione sono molti e tutti volti ad uno studio approfondito dell’arte, tramite seminari, conferenze ed esercitazioni dedicate ai giovani artisti.
Dal 17 settembre al 13 novembre 2011
Istanbul, Turchia
Per informazioni: www.bienal.iksv.org
