Avevamo già visto le città di tutte il mondo invase da mucche d’autore, grazie all’iniziativa artistica Cow Parade, ma adesso tocca ai cuccioli d’elefante entrare a far parte dell’arredo urbano. Eppure i due eventi sono molto diversi tra loro, pur essendo assimilabili dal punto di vista estetico. Laddove le mucche erano il simbolo di unione tra paesi diversi, con una sorta di esperimento creativo, i piccoli elefanti verranno decorati dagli artisti per una giusta causa. L’iniziativa parte dalla volontà dell’Asian Elephant Foundation di preservare la razza dell’elefante asiatico, sempre più minacciata, con una serie di aiuti economici. Ed è così che nasce l’Elephant Parade, che sta facendo il giro del mondo, e dopo Amsterdam, Londra, Anversa e Rotterdam giunge a Milano.
I settantacinque elefanti decorati da artisti più o meno noti, saranno posizionati nei punti strategici della città italiana, compreso l’aeroporto di Malpensa, per ritrovarsi, l’ultimo giorno della manifestazione, in un punto non ancora reso noto. In questa occasione le sculture in vetroresina verranno battute all’asta da Sotheby’s ed il ricavato andrà interamente nelle casse della Fondazione dedita alla salvaguardia dell’elefante asiatico. Altri fondi deriveranno dalla vendita delle riproduzioni degli elefanti in scala ridotta, dipinti da artisti thailandesi.
Inoltre le scuole di Milano verranno coinvolte nel progetto, infatti i bambini delle scuole elementari e medie saranno invitati a partecipare ad un concorso di disegno. L’opera vincitrice sarà riproposta su uno degli elefanti d’artista. Per partecipare in maniera attiva all’iniziativa, inoltre, durante la manifestazione si terrà un laboratorio, durante il quale sarà possibile decorare il proprio elefante in miniatura grazie all’assistenza di un esperto.
L’evento è patrocinato dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Milano e dalla Camera Nazionale della Moda.
Dal 16 settembre al 15 novembre 2011
Per informazioni:
www.elephantparade.com
Didascalia:
Rebecca Sutherland, Harapan
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