L’Italia è piena di piccoli paesi pieni di storia, fatti di pietre che trasudano di aneddoti e che, quando incontrano l’arte contemporanea diventano cornici naturali di grande bellezza. Monteggiori, che sorge su un piccolo promontorio – come indica il nome – alle pendici del Monte Gabberi, in piena Versilia, ospiterà l’artista Nicola Villa con la mostra dal titolo Urbano/Mediterraneo, organizzata dall’Associazione Culturale Monteggiori Arte e curata da Giuseppe De Leo e Pascal Zurcher.
La personale si dipana lungo un percorso fatto di suggestioni provenienti dal Mediterraneo, ma non limitate alle classiche visioni di esso, ma capaci di creare un mondo immaginario personale, in cui l’essere umano è tutto ciò intorno a cui si ruota. Ma non mancano gli animali, pesci e insetti diventano parte di quella visione che costituisce il tessuto urbano e mediterraneo, secondo gli occhi dell’artista. La mostra, presentata al pubblico già nel 2010, trova qui un contesto accogliente, che evidenzia il tocco personale di Villa. Nelle sue opere sono presenti, da un lato, il sapore salmastro del mare, ma dall’altro la città, i luoghi con cui si confronta quotidianamente l’essere umano, il suo spaesamento e il suo anonimato nella folla. Sono uomini di cui si vedono solo le sagome, a volte cancellati da sovraiscrizioni, con grande accuratezza formale ed una ricerca del colore minimale. L’esposizione si avvale di un’installazione originale, fatta di piccoli gruppi di opere, in contrasto con quelle di grande dimensione, creando un contesto multiforme molto originale. Nicola Villa sa giocare con le forme e sa essere atipico e giocoso. Matite, acquerelli, inchiostri e vernici si fondono insieme, senza mai strafare, ma con un effetto di grande eleganza formale.
La mostra sarà accompagnata da un catalogo con testi di Pietro Montone.
Dal 23 al 30 luglio 2011
Associazione Culturale Monteggiori Arte
Vicolo Rocca di Monteggiori, 22
Monteggiori
Lucca
Tutti i giorni dalle 18.00 alle 21.00
Ingresso gratuito
Per informazioni:
www.monteggioriarte.it
Didascalia foto:
Nicola Villa
