Cosa manca alla City più trendy ed eclettica d’Europa? Niente direte voi. Sbagliato. Quello che a Londra ancora, o meglio ancora per poco, non si trova è un hotel extra lusso, del tipo da fare invidia alla scintillante Dubai. No problem, dove gli inglesi non arrivano ci pensano i nuovi investitori del domani, i cinesi, in particolare quelli di Reignwood Group che, insieme alla KOP Properties di Singapore, hanno rilevato l’ex sede della Port of London per trasformarla in un gioiello dell’hotellerie “high cost”.
Così nella capitale londinese di III millennio uno storico palazzo fatto costruire da Sir Edwin Cooper nel 1922 e che ospitò nel 1946 la riunione inaugurale dell’assemblea generale delle Nazioni Unite, diventerà la nuova frontiera dell’eleganza e della ricchezza con 120 camere e 37 appartamenti che condivideranno lo spazio – di 12mila mq – con tre ristoranti, un club privato – al quale potranno accedere solo i membri – e naturalmente una spa. Per l’opera, i cui lavori secondo il Financial Times dovrebbero iniziare quest’estate e terminare entro il 2014, è stato chiamato l’architetto David Collins che di hotel a Londra ne sa qualcosa.
E’ suo infatti anche il progetto del The Connaught 5* nel cuore dell’elegante zona di Mayfair, che si ricorda per almeno due motivi: le raffinate stanze ognuna con un proprio stile diverso dalle altre, e la Spa Aman che, ispirata all’Amanresort, concilia le linee britanniche dell’albergo con trattamenti e massaggi provenienti dalle tradizioni cinesi, tailandesi e indiane. Sull’extra lusso scommettono tutte e due i partner dell’iniziativa che per l’A.d. di KOP Properties, Leny Superman, non si fermerà qui ma proseguirà con l’inaugurazione di diversi hotel di elevata categoria in tutta Europa rivolgendosi soprattutto al turismo asiatico sempre più presente a Londra e non solo.
E anche se con un po’ di rammarico – per il fatto che l’operazione non coinvolge attori e investitori nazionali – la stessa capitale inglese è pronta a dare credito a questo palazzo del lusso, tanto che sembra che siano già stati venduti sulla carta i primi appartamenti alla cifra, record per la zona, di 7.500 sterline al metroquadro. Per gli altri – che con tutta probabilità saranno unità abitative con 3/4 camere da letto e attici esclusivi situati negli ultimi 4 piani del grande edificio – bisognerà attendere il via libera sul progetto presentato. Ma non fatevi illusioni…la vendita è solo su “inviti”!
Indirizzi utili
www.visitlondon.com
Leggi anche:
Sugar art, la più dolce passione di Londra