Il futuro ai confini della fantascienza è già qui e nell’epoca del mondo in rete l’hôtellerie è rivoluzionata da un nuovo concept di albergo, quello completamente automatizzato.Immaginatevi la Parigi d’avanguardia, con quella sua atmosfera romantica in sospeso tra la storia del passato e l’incessante impulso della modernità, a pochi passi da Place de la Bastille, in Rue de Caronne. Immaginatevi un albergo, di quelli minimalisti stile terzo millennio, funzionali, colorati, che disegnano le città del futuro.
Ora immaginatevi anche una prenotazione on line, un codice di accesso da inserire al momento del check – in su un grande touch screen, la porta di una stanza che si apre senza aver detto una sola parola. Ecco questo è il nuovissimo Hi Matic di Parigi, 42 camere su 5 piani ideate dalla designer francese Matali Crasset per una nuova filosofia di soggiorno.
Da un punto di vista stilistico il tempo che verrà è immaginato come la più semplice delle disposizioni spaziali dove però arredi e oggetti possono essere spostati e trasformati a piacimento creando e disfacendo la realtà a seconda delle esigenze del momento. Così di giorno il materasso a memoria di forma è un comodo divano centrale e di notte giaciglio di sogni, e in una metratura sufficiente ma non abbondante si trova lo spazio per una piccola e personale biblioteca. Naturalmente, il domani è eco-compatibile e i materiali usati sono legno, gomma e tinte naturali.
Ma non è tanto questa la novità quanto che ad accogliere all’hall dell’Hi Matic non c’è una conciergerie, perché non ce ne è bisogno. Oltre alla registrazione completamente automatizzata i clienti dell’albergo potranno usufruire di tutti i normali servizi tramite richieste da inserire negli iPad di cui sono fornite le stanze e gli spazi dell’hotel: dalla prima colazione inclusa servita su vassoi monodose con cibi rigorosamente biologici alla ristorazione attraverso distributori automatici ricchi di ogni genere.
Schermi al plasma, rete wireless, tablet e tv satellitari hanno il compito di servire e di mettere in contatto umano i clienti tra loro che non appena arrivati all’ingresso sono accolti da una gigantesca mappa con la quale incominciare a orientarsi per gli arrondissement parigini. Lontano dall’essere una soluzione economica in tempi di crisi l’hotel self service è un 4 stelle che interpreta una nuova visione dell’ospitalità, con proprie regole e propri costi che si aggirano sui 150 euro a notte.
Vai alla GUIDA PARIGI
Indirizzi utili
www.hi-matic.net
Leggi anche:
Una guida alla Parigi rivoluzionaria