Non solo regista, ma anche produttore, sceneggiatore, creatore di mondi animati, scrittore, fotografo, poeta ed illustratore: un vero artista a tutto tondo. A sugellare 27 anni di mirabile carriera, il più famoso museo d’arte contemporanea del mondo dedica a Tim Burton una strepitosa mostra personale.
L’esposizione presenta una serie di lavori concepiti durante la produzione dei suoi film e un vasto numero di progetti mai realizzati, sia per il cinema, sia durante la sua esperienza di grafico e studente. Dal 22 novembre al 26 aprile 2010 verranno esposti oltre settecento opere inedite, tra disegni, dipinti, storyboards, pupazzi, costumi, maquettes, oggetti di scena, stampe, immagini digitali e modellini. L’evento coinciderà con l’uscita del The Art of Tim Burton book, un prestigioso volume in edizione limitata che raccoglie oltre 1000 illustrazioni, per un totale di 400 pagine a colori; un tomo in cui é racchiuso il mondo surreale ed orrorifico di un uomo che ha saputo attingere a piene pani dalla cultura pop.
Il curatore della mostra, Ron Magliozzi, riconfermando la tradizionale ricerca di multidisciplinarità dell’arte da sempre rivendicata dal Moma, propone un percorso espositivo che assomiglia ad un viaggio dietro le quinte dei set americani. Dopo la storica esposizione del cineasta parigino George Melies nel 1939 e la recente mostra dedicata alle produzioni Pixar, il Moma sancisce dunque l’ingresso del cinema dentro le prestigiose pareti del museo. Un sodalizio che offrirà l’opportunità di ripercorrere gli artifici e le tecniche che presiedono alla realizzazione di capolavori come "Edward Mani di Forbice ", "La Fabbrica di cioccolato" e "La sposa cadavere", solo per citarne alcuni.
Il talento del regista è stato riconosciuto ufficialmente con il Leone d’Oro alla carriera del 2007, premio che fa di Tim Burton il regista più giovane ad aver ricevuto questo riconoscimento. Un perido di grandi successi che sembra non fermarsi: a partire dal 5 marzo, uscirà nelle sale il suo ultimo lavoro, l’attesissimo "Alice nel Paese delle Meraviglie"; a seguire verranno presentati due film su cui Burton sta ancora lavorando, rispettivamente "Dark Shadows", storia del vampiro Barnabas Collins, interpretato dal suo attore-musa Johnny Depp e "Frankenweenie", la storia un bambino determinato a resuscitare il suo cane morto.
A fronte di una carriera che evolve alla velocità della luce, Tim Burton ci rassicura, continuando a proporci le suggestioni allucinate di sempre.