Tra le star che sbarcheranno sulla croisette di Cannes a partire dall’11 maggio, Sean Penn è certamente uno dei più famosi, ma allo stesso tempo il meno ‘divo’. Allergico al gossip, agli eventi mondani, all’atteggiarsi da celebrità quale invece è. Eppure sforna un successo dopo l’altro, calandosi nei panni dell’attore tanto bene quanto in quelli del regista e produttore, e si presta a campagne pubblicitarie solo se si tratta di una giusta causa, per non scendere mai di livello qualitativo.
In concorso al Festival del cinema di Cannes 2011 con due pellicole, The Tree of Life di Terrence Malick (dove recita a fianco di Brad Pitt) e This Must be the Place di Paolo Sorrentino, in concorso per la Palma d’Oro. In particolare questa seconda pellicola attira la curiosità del pubblico, in cui l’attore interpreta una rock star ossessionata dalla vendetta, e della quale sono trapelate da qualche giorno le immagini e il trailer in cui Sean Penn appare con chiodo di pelle, stivali e maxi parrucca scompigliata. Pare sia stato proprio l’attore a voler lavorare con Sorrentino, incontrato mentre faceva parte della giuria proprio al festival di Cannes 2008.
Se Sean Penn dovesse vincere il premio come miglior attore, non sarebbe certo una novità: ha già vinto una Palma d’Oro nel 1997 per She’s so Lovely di Nick Cassavetes, ben due Oscar all’attivo, uno per Mystic River del 2004 e uno per Milk nel 2009, un capolavoro pluripremiato come Into the Wild di cui è regista e produttore, solo per citarne alcuni.
Il suo è sempre un cinema di alta qualità e spessore, quasi impossibile trovare una ‘scivolata’ nel mondo commerciale dei blockbuster. ‘Impegno’ è una delle sue parole d’ordine, confermato di recente dallo spot che si è prestato a girare contro lo sfruttamento della prostituzione minorile, dall’emblematico slogan ‘Real men don’t buy Girls’ (Un vero uomo non compra le ragazze). Anche il terremoto di Haiti è stata una priorità tra i suoi impegni, e si è prodigato donando migliaia di dollari per costruire campi profughi, ambulatori, organizzare la distribuzione di cibo.
Nella vita personale invece c’è stato un momento in cui Sean Penn si era guadagnato una triste fama di uomo irascibile e geloso: risale all’epoca del breve matrimonio con Madonna, finito pare proprio per le intemperanze di lui. Alla loro separazione sono seguiti undici anni di matrimonio con l’attrice Robin Wright, finito tra tira e molla nel 2008. Ultimamente si vocifera di un flirt con Scarlett Johansson, con la quale sarebbe stato avvistato mano nella mano all’uscita di una cena alla Casa Bianca.
Gossip a parte, a breve sapremo se Sean Penn si è guadagnato l’ennesimo premio cinematografico, da aggiungere alla lunghissima collezione di successi dell’affascinante attore non-divo.