Ha vita sotterranea ma rigogliosa: guarda alla cinematografia indipendente che sforna continui capolavori e quest’anno compie ben dieci, felici, anni.
Il RIFF, Rome Independent Film Festival, in programma dal 18 al 24 marzo presso il Nuovo Cinema Aquila di Roma, vanta una giuria con nomi molto importanti, dal produttore e regista Gianluca Arcopinto al critico turco Hilmi Etikan, ma anche giovani volti del cinema nostrano, come l’attrice Valentina Carnelutti e Cristiano Gerbino, fondatore del progetto Kino, piccolo cinema con grandi film che ospiterà parte del Festival. Sono tutti chiamati a giudicare film italiani e stranieri, divisi per sezioni, i cui registi non sono certamente nomi di richiamo, ma in cui la qualità e l’onestà intellettuale sono al primo posto.
Miglior lungometraggio e miglior documentario, italiani ed internazionali, miglior cortometraggio e miglior sceneggiatura, sono le categorie più importanti. I premi destinati ai vincitori sono aiuti concreti: preziosi appoggi per la distribuzione nelle sale cinematografiche, fornitura di pellicola negativa a colori o bianco e nero in diversi formati, affitto di materiali tecnici, insomma tutto ciò che può essere un valido sostegno all’attività cinematografica, che non sia solo denaro.
Accanto alle proiezioni in sala si svolgeranno seminari ed eventi, tutti ruotanti intorno al tema del cinema indipendente. Le categorie principali sono affiancate poi da sezioni quali Italian Collection, presentazione di mediometraggi, Animation Short Competition, SperimentaRIFF, con le opere più sperimentali e Student Short Competition, cortometraggi di studenti provenienti da tutto il mondo. La manifestazione si preannuncia piena di pubblico ed addetti ai lavori, a dimostrazione dell’amore per il cinema vero, anche quello lontano dalle star e dai lustrini hollywoodiani.
